STOCCOLMA. Il Nobel per la fisica 2009 è andato ai padri dei sensori per le videocamere e fotocamere digitali.
Willard Boyle (canadese) e George Smith (statunitense) lavoravano alla At&T quando svilupparono un semiconduttore capace di replicare un’immagine. Charles Kao, pioniere nell’uso delle fibre ottiche per le telecomunicazioni, è il terzo vincitore. Kao, nato a Shanghai, ha vissuto tra Hong Kong e Londra.
I tre scienziati – ha detto il comitato – hanno contribuito a creare le fondamenta dell’attuale società “connessa”. “Hanno creato molte innovazioni pratiche per la vita di tutti i giorni e fornito nuovi strumenti per l’esplorazione scientifica”, ha dichiarato il comitato in una nota.
Kao, nato nel 1933 e originario di Shanghai con cittadinanza britannica e americana, ha vinto la metà del premio, mentre Boyle (nato in canada nel 1924) – con doppia cittadinanza, canadese e statunitense – e l’americano Smith (nato nel 1933), si dividono la restante metà. Il riconoscimento da 1,4 milioni di dollari, è stato assegnato dal Comitato del Nobel per la Fisica della Royal Swedish Academy of Sciences.