TRIESTE. Il web lo aveva dato per morto mentre, nella realtà, Bruno Pizzul stava giocando a carte con i suoi amici.
Il famoso telecronista sportivo ha raccontato che nel giro di dieci minuti sono giunte a casa sua un centinaio di telefonate da parte di amici, conoscenti o fan che chiedevano alla moglie informazioni sullaccaduto con voce funebre. Dallaltra parte del telefono la signora rispondeva tranquillamente che il marito stava semplicemente giocando a carte con i suoi amici e che il suo cuore batteva regolarmente.
Si è trattato di una vera e propria bufala sul web nella quale ci è cascata anche lenciclopedia Wikipedia che ha aggiornato la biografia di Pizzul con la data della morte: 14 ottobre 2009. Anche sul social network Facebook è nato un gruppo: Addio a Bruno Pizzul che in pochissimi minuti ha fatto tantissimi iscritti con tanto di condoglianze.
Il diretto interessato ha sdrammatizzato affermando: Ho dovuto spegnere il cellulare per la quantità di chiamate che ho ricevuto. Stavo facendo la mia consueta partita a scopa al mattino e mi distraevano continuando a chiedermi notizie. Non vorrei che nonostante la preoccupazione che c’è per l’utilizzo del palloncino anti-alcol da parte delle forze dell’ordine – scherza Pizzul – qualcuno abbia esagerato e si sia lasciato andare a questa boutade. Non ho la più pallida idea di chi possa aver messo in rete questa notizia ridiamoci su! Ringrazio ha concluso Pizzul – coloro che si erano già preoccupati di mandare le condoglianze.