ROMA. Il capogruppo del Pdl alla Camera, Fabrizio Cicchitto, lancia l’idea di “una grande manifestazione popolare” per rispondere a quella che considera un’offensiva contro il premier.
“E’ evidente – afferma in una nota in riferimento alla sentenza sul lodo Mondadori – che l’attacco al presidente Berlusconi di precisi settori politici e finanziari è concentrico e lungo più direttrici che vanno dal gossip, all’evocazione degli attentati di mafia del ’92, ad altro ancora che si prepara e, adesso a questa sentenza civile dalle proporzioni inusitate ben studiata anche nei tempi”.
“Ovviamente il beneficiario è De Benedetti, il vero leader della sinistra editoriale e finanziaria – prosegue Cicchitto – Infatti la debolezza della sinistra politica è surrogata dalle iniziative giudiziarie, finanziarie e editoriali. Il tutto avviene mentre lo scandalo reale della Regione Puglia è tenuto coperto usando le D’Addario di turno. L’obiettivo è sempre quello: manipolare con manovre di Palazzo la vittoria elettorale del 2008, che evidentemente non è accettata da una serie di ambienti”.
Secondo Cicchitto, “rispetto a tutto ciò il governo e la maggioranza devono svolgere il loro ruolo sostenuto dal consenso della maggioranza dei cittadini. La libertà di dibattito interno non deve comunque portarci a rinchiuderci in noi stessi; anzi bisogna cominciare a esaminare l’opportunità di una grande manifestazione popolare”.