SIRACUSA. È stato risolto il giallo della scomparsa di Francesca Feraguto, la barista 22enne di Augusta (Siracusa) di cui non si avevano più notizie dalla oltre cinque mesi.
I militari dell’Arma della compagnia di Augusta hanno posto in stato di fermo, con le accuse di omicidio ed occultamento di cadavere, il fidanzato della ragazza, Gianfranco Bari, 35 anni.
L’uomo ha confessato agli inquirenti di averla uccisa, di averne fatto a pezzi il corpo con una sega elettrica per poi seppellirlo. Alla base del folle gesto la gelosia morbosa.
Il fidanzato killer ha poi chiarito i dettagli dellomicidio: prima lha malmenata, poi Francesca è caduta a terra battendo il capo e morendo. Dopo averla fatta a pezzi, ha occultato il corpo in un sacchetto di plastica nel giardino della proprietà del padre, in contrada Pezzagrossa, non molto distante dal luogo del delitto.
Nella notte, dopo la confessione,i militari hanno scavato nel punto indicato dalluomo ed hanno trovato i resti della vittima.