Pulizia e Recinzione dei terreni, ordinanza del sindaco

di Redazione

 MARCIANISE. La necessità di tutelare l’igiene e la pubblica incolumità è alla base dell’ordinanza, già firmata dal sindaco Antonio Tartaglione, ed in attesa di essere pubblicata all’albo pretorio che impone la costante pulizia e l’idoneo attrezzamento delle aree scoperte e dei lotti di terreno.

In particolare il provvedimento è rivolto ai conduttori, agli amministratori o ai proprietari di terreni non edificati e di spiazzi (luoghi di uso comune dei fabbricati, aree scoperte private non di uso pubblico e quelle pubbliche in concessione, e/o private soggette ad uso pubblico recintate e non) affinché provvedano alla costante rimozione dagli stessi di materiali di scarto, abbandonati anche da terzi, nonché alla loro recinzione e alla posa in essere dei canali di scolo e di qualsiasi altra opera ritenuta deterrente all’inquinamento ed all’impaludamento delle suddette zone. Agli stessi destinatari dell’ordinanza è affidata anche la continua manutenzione delle aree, nonché la cura delle operazioni da compiere a loro spese. La disposizione specifica anche gli interventi da effettuare in materia di pulizia. Nel caso specifico, si dovrà provvedere “ alla rimozione di ogni elemento o condizione che possa rappresentare pericolo per l’incolumità e l’igiene pubblica, ed in particolar modo all’estirpazione di sterpaglie e di cespugli, nonché al taglio di siepi vive, di vegetazione e rami che si protendono sui cigli delle strade e dei marciapiedi, mantenendo costantemente, le condizioni tali da non accrescere il pericolo per l’incolumità e l’igiene pubblica e il pericolo di incendi”. Gli interventi di pulizia, nonché quelli di recinzione dei terreni dovranno essere effettuati entro e non oltre novanta giorni dalla data di pubblicazione del provvedimento all’albo pretorio. Tale data sarà resa nota, insieme a tutta l’ordinanza, tramite pubblica affissione.

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