MONDRAGONE.Presentata a Napolila terza edizione di Teatri della Legalità, progetto promosso dallAssessorato al Lavoro, Istruzione e Formazione della Regione Campania, in collaborazione con 22 amministrazioni comunali, …
… tra le quali, per il secondo anno di fila, spicca nuovamente il Comune di Mondragone grazie al contributo dellassessore alla Cultura e alla Pubblica Istruzione, Antonio Taglialatela.
Dopo il grande successo dello scorso anno riparte “Teatri della Legalità”: una ricca e autorevole programmazione culturale la quale affronta e propone ai giovani e agli studenti di Mondragone una selezione di spettacoli incentrati sui temi della lotta alle mafie, della giustizia, della democrazia.
Agli studenti di Mondragone saranno proposti allestimenti teatrali che vedono riunire un gruppo di autori di primo piano. Esponenti della nuova drammaturgia italiana, artisti dal talento riconosciuto non solo in Italia. Un esempio su tutti è Emma Dante, per la prima volta in Campania con una sua produzione appositamente pensata per i ragazzi.
“Un progetto ambizioso.- afferma emozionato il giovane assessore Taglialatela -Per la nostra comunità è il secondo anno, senza precedenti nella storia della nostra Città, attraverso il quale si uniscono e mobilitano studenti insieme agli operatori della scuola, dello spettacolo, della cultura e del sociale, nellazione di delegittimazione culturale di ogni attività legata ai clan malavitosi. Vogliamo proporre un modo diverso ed innovativo per affrontare le tante tematiche connesse alla cultura della democrazia, delle istituzioni e della legalità e porre laccento alla colpevole assenza di essa in molteplici espressioni del nostro vivere. Il teatro – continua l’esponente della giunta Cennami – è uno degli strumenti che abbiamo scelto per avviare tra le giovani generazioni nuovi percorsi formativi e culturali, realizzando con essi e per essi unattiva azione di contrasto alla criminalità organizzata. Teatri della Legalità parla ai ragazzi in prima persona, li coinvolge nel presente, in tutto ciò che circonda le loro e le nostre esistenze. Propone argomenti che, purtroppo sempre più spesso, incrociandosi con la cronaca, irrompono nel nostro quotidiano attraverso eventi e circostanze che segnano indelebilmente la vita di molti di noi. Nostro preciso dovere è offrire gli strumenti per comprendere tutto ciò e ostacolarne la pericolosa deriva”.