SANTA MARIA CV. Lamministrazione comunale taglia il nastro di una traguardo importante per la città di Santa Maria Capua Vetere: listituzione di una sede del Conservatorio San Pietro a Majella.
Salone degli Specchi gremito per la storica firma della convenzione tra il Comune e i vertici dellistituto napoletano. Maestri di musica, artisti, insegnanti e presidi delle scuole, rappresentanti del mondo politico ed istituzionale, tra i quali il consigliere regionale, Giuseppe Stellato, e il presidente dellEpt, Enzo Iodice, hanno voluto presenziare allevento.
Il presidente del Consiglio, Antonio Scirocco, e il primo cittadino, Giancarlo Giudicianni, evidentemente commossi, hanno esposto al pubblico in sala il progetto e illustrato le infinite potenzialità del territorio cittadino in vista dellapertura del Conservatorio. Soddisfatti anche il presidente e il direttore del San Pietro a Majella, Niccolò Parente e Patrizio Marrone, che hanno ringraziato lamministrazione per lentusiasmo e lenergia profusi per la realizzazione di questo obiettivo. A dimostrazione della grande stima e dellapprezzamento per loperato dellamministrazione, il direttore artistico ha comunicato che si terrà proprio a Santa Maria Capua Vetere, nel Teatro Garibaldi, il concerto di Schubert organizzato dal San Pietro a Majella per la ricostruzione del Conservatorio di LAquila.
Sono davvero contento di essere qui a firmare questo documento con il San Pietro a Majella – ha affermato Giudicianni listituzione di un Conservatorio a S. Maria Capua Vetere è sempre stato il sogno di tanti cittadini e anche un mio desiderio personale. Sono certo che questo sarà solo il primo passo verso un cammino importante che coinvolga tanti ragazzi e tante ragazze, tra i quali senzaltro quello della composizione di una banda musicale della città.
La convenzione ha per oggetto, a partire dallanno accademico 2009/2010, il partnerariato tra il Conservatorio e il Comune. Il Conservatorio di musica ed il Comune contribuiranno allo sviluppo di un polo territoriale di alta formazione musicale e artistica dotato di specifico profilo e identità funzionale, fondato sullintegrazione e la cooperazione anche di altri soggetti istituzionali ed eventuali soggetti privati di comprovata qualificazione al fine di garantire la complementarietà e lintegrazione dellofferta formativa, delle attività di ricerca e di produzione, con riferimento alla valorizzazione delle tradizioni e allevoluzione dei linguaggi artistici e delle nuove tecnologie.
Il Comune concederà la sede in regime di comodato duso gratuito e il Conservatorio curerà per il Comune la programmazione e lo sviluppo della formazione musicale ed artistica sul territorio comunale con lattivazione dei corsi relativi alla formazione di base, disciplinati in modo da consentire la frequenza agli iscritti alla scuola media secondaria di primo e di secondo grado; lattivazione di corsi di formazione professionale, ai quali si accede con il possesso del diploma di scuola secondaria di secondo grado nonché corsi di perfezionamento e di specializzazione; lattivazione sul territorio comunale di scuole e di corsi anche già esistenti ed attivi nella sede di Napoli, adottando tutti i conseguenti provvedimenti per il funzionamento degli stessi; lorganizzazione di eventi, manifestazioni ed iniziative idonee al potenziamento e alla promozione dellofferta formativa. La convenzione avrà durata di cinque anni a partire dallinizio dell’anno accademico 2009/2010, e alla scadenza potrà essere rinnovata per mutuo consenso delle parti.