AVERSA. Slitta di una settimana il faccia a faccia tra i massimi vertici cittadini del Popolo della Libertà, che doveva tenersi nella serata di ieri.
Una riunione che vedrà, di fatto, presenti anche il coordinatore provinciale Pasquale Giuliano e il suo vice Gennaro Coronella, essendo parlamentari dell’agro. Ieri sera, infatti, il segretario cittadino Nicola Golia, che aveva convocato l’incontro, stante la particolarità della ricorrenza dei defunti, di comune accordo voleva rinviare l’incontro a venerdì. I parlamentari, infatti, sono presenti o a inizio o a fine settimana. Venerdì, però, mancherà il sindaco Domenico Ciaramella impegnato a Venezia, nell’ambito di un’iniziativa delle città della rete Urban, da mercoledì fino a domenica. Per cui, la prima data utile sarà lunedì prossimo.“Tutto quanto c’era da discutere sarà discusso anche grazie – ha dichiarato il coordinatore Golia – alla presenza dei massimi vertici provinciali del Popolo della Libertà”.
Golia nei giorni scorsi aveva sottolineato come tra gli argomenti sul tappeto non potranno non esserci i comportamenti di alcuni consiglieri di maggioranza (o meglio passati nelle fila del Popolo della Libertà dopo essere stati eletti in liste che si rifacevano al centrosinistra) che continuano a comportarsi, nonostante la nuova scelta, come se stessero ancora all’opposizione.“A questi consiglieri – aveva concluso Golia – abbiamo anche concesso assessori di riferimento, un lusso che i nostri consiglieri non si sono potuto permettere”.
Insomma, se è vero che il Popolo della Libertà intende dare un nuovo impulso all’amministrazione indicando le priorità sulle quali lavorare nell’immediato futuro, è anche vero che dalla riunione dovranno venire fuori una maggioranza più compatta, non divisa in vere e proprie bande come l’esperienza ha evidenziato, e indicazioni sul nuovo esecutivo che dovrà venire fuori, il Ciaramella quater, che potrebbe essere varato addirittura prima delle elezioni regionali e provinciali, una volta stabilite le candidature.
