AVERSA. Aspettando il consiglio comunale annunciato per venerdì 20 novembre in cui si parlerà di strisce blu a dare nuovo impulso alla polemica è Lello Santulli.
L’avvocato, ideatore del Question Time cittadino, si accinge a dare il via ad una conferenza stampa sul tema in cui rivestirà il ruolo di moderatore, affidando quello di relatore a Giuseppe Oliva. Il fondatore del comitato anti strisce blu, diventato un esperto in fatto di ricorsi avversi al pagamento dei ticket di sosta con una trentina di procedimenti vinti in poco meno di due anni, l’ultimo il 12 ottobre scorso presso il giudice di pace di Pompei, chiarirà in dettaglio tutti i punti della tesi che va sostenendo da mesi sull’illegittimità delle minimulte erogare agli automobilisti aversani dagli ausiliari del traffico che avrebbero superato ampiamente le 6mila in poco più di venti giorni dell’attivazione del sistema di parcheggio a pagamento.
Un sistema che, codice della strada alla mano, sarebbe stato realizzato – sostiene Oliva in una nota trasmessa al sindaco, alla Polizia Muncipale e alla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere – senza tenere conto di precisi obblighi di legge, uno dei quali impone che un piano parcheggi venga sviluppato da un soggetto terzo ed imparziale, che con uno studio apposito ne certifichi i requisiti. Da ammissione del sindaco Ciaramella, lo studio – scrive Oliva – si basa su una relazione tecnica della polizia municipale, che essendo parte dellamministrazione comunale non ha i requisiti di imparzialità necessari.
Da qui la richiesta di annullamento del piano con tutto quanto ne consegue. La tesi di Oliva ha tali fondamenta da meritare di essere appoggiata, commenta l’avvocato Santulli che conoscendo bene i politici aversani non crede che possano arrivare profondi cambiamenti al sistema attivato dal consiglio di venerdì. Per questo aggiunge – abbiamo deciso di rispolverare il vecchio logo dell’Aspettando il Question Time e proporre un incontro pubblico, sotto forma di conferenza stampa, in cui sarà possibile a tutti, partendo da Oliva, parlare e confrontarsi su un tema che, a quanto pare, è di estremo interesse per la cittadinanza. La partecipazione popolare all’evento – conclude Santulli – potrebbe dare al Sindaco una misura dell’impopolarità del provvedimento. Almeno lo speriamo.