NAPOLI. Se fosse un libro sarebbe un volume coloratissimo zeppo di immagini. Se fosse una città sarebbe la cosmopolita New York.
Se fosse unauto, invece, sarebbe uno smisurato quanto pratico fuoristrada. È David Ambrosio, uno dei protagonisti della mostra Dialoghi darte ospitata, fino al prossimo 27 novembre, nei giorni feriali, dalle ore 9 alle 18, nel complesso monumentale di San Severo al Pendino, in via Duomo 286, a Napoli.Ingresso libero.
Alla collettiva darte contemporanea, organizzata dallassociazione culturale Euro Arte Italia, Ambrosio presenta quattro opere fotografiche su tela dal titolo La Solitudine, Nel vento il Tempo, Nel mare e Maternità.
«I miei soggetti preferiti racconta il giovane artista partenopeo – sono volti, sguardi di persone della strada, pezzi di vita vissuta senza trascurare i paesaggi. Naturalmente, vivendo in una metropoli come Napoli ho a disposizione unimmensità di personaggi e scenari che solo una città come questa può offrire».
Reduce dal successo riscontrato con Aspettando la Biennale del Libro dartista, che si è tenuta a Marano nelle sale di Palazzo Merolla dal 10 ottobre al 10 novembre, dove ha presentato il libro Sul Muro che si compone di 10 foto di murales tutti rigorosamente fotografati a Napoli e trasportati su cartoncino tagliati a puzzles, David Ambrosio si prepara ora a una nuova esposizione stavolta ambientata a Officina creativa, sempre a Napoli.
«La mia speranza conclude lartista con vocazione da fotografo sin da bambino è che gli spazi e gli eventi disposti a dare visibilità ai tanti talenti napoletani si moltiplichino quanto prima, visto che per ora ce ne sono ben pochi».
Partecipano alla collettiva, insieme con Ambrosio: Salvatore Di Palma, Carmelo Rossi, Vincenzo Attanasio, Rita Balestra, Luciano Basile, Giovanni Cerino, Vanda Di Napoli, Immacolata Di Palma, Rosa Fortunato, Irma Liguori, Adriana Malvano, Giovanni Moscovicci, Nunzia Orsini e Loreta Todorova.