VARESE. Umberto Bossi torna sul tema del candidati alle elezioni regionali e sentenzia: “Alla Lega va il Veneto e il Piemonte”.
“In Lombardia – dice il leader del Carroccio – resta l’attuale presidentema con un vicepresidente della Lega”.
Poche ore prima, il capogruppo del Pdl alla Camera, Maurizio Gasparri, aveva giudicato “ragionevole” che la Lega Nord “chieda e ottenga una candidatura”, precisando che “una seconda è un po’ eccessiva”. “Mentre per il Veneto – aveva spiegato Gasparri – la vittoria è molto probabile qualunque sia il candidato presidente, in Piemonte la riflessione deve essere centrata proprio sul candidato. Dai sondaggi risulta che il senatore Ghigo è più apprezzato. Come noi – ha sottolineato – la Lega vuole vincere. Bisogna valutare se lo potremo fare con un candidato della Lega o del Pdl”.
Bossi commenta anche le affermazione del segretario del Pd, Pierluigi Bersani, secondo il quale la Lega racconta favole sul federalismo. “Bersani parte male. – dichiara Bossi – Non ha capito che al di sopra del Po chi è contro la Lega è morto» mentre «chi è con la Lega vince le elezioni. È così difficile da capirlo? Quello di Bersani è un errore”.
Il ministro delle Riforme,parlando della giustizia, sostiene che la maggioranza è pronta a trattare con l’opposizione: “Abbiamo le nostre idee – spiega Bossi – e abbiamo già scritto un primo testo. Adesso bisognerà portarlo in Commissione e poi trattare con l’opposizione”.