ROMA. Dalla Turchia, dove si trova in visita ufficiale, il presidente Giorgio Napolitano ritiene che oggi, nel parlamento italiano, vi siano “grosse difficoltà”.
“Io rispetto – ha detto il capo dello Stato- l’autonomia del Parlamento, le difficoltà che incontrano i presidenti delle assemblee parlamentari per farle funzionare e per rendere il lavoro più efficace e spedito, ma con la massima attenzione per tutti i diritti della minoranza e per tutte le proposte delle opposizioni. È chiaro che oggi ci sono grosse difficoltà in questo senso”. Difficoltà che riguardano, secondo Napolitano, anche “l’operosità, la densità e la bontà dei prodotti legislativi. Mi riservo di intervenire ancora su questo tema”.
Sulle riforme, invece,il presidente ha riferito ai giornalisti: “Non so se ci siano novità, mi sembra che qualcosa si muova. La democrazia dell’alternanzaresta la mia linea guida”.
Poi, cambiando tema, ha commentato il caso Battisti, ossia la decisione dellAlta Corte di Brasilia sullestradizione in Italia dellex terrorista come “una decisione importante, sarebbe stato grave lopposto”. Per Napolitano,se la Corte brasilianaavesse deciso in modo diverso, “sarebbe stato un colpo molto duro per le famiglie delle vittime degli atti compiuti dal signor Battisti. Sarebbe stata una palese ingiustizia, perchè innanzitutto si deve assicurare giustizia a chi ha subito dei torti, giustizia per le vittime”.