Ricatto a luci rosse anche per la Mussolini?

di Redazione

Alessandra MussoliniROMA. Un altro presunto ricatto a luci rosse a danno di un politico vedrebbe adesso protagonista la deputata del Pdl Alessandra Mussolini.

A rivelarlo è Il Giornale, che parla di un fantomatico video hard che ritrarrebbe le effusioni dellanipote del Ducecon Roberto Fiore, leader del partito di estrema destra Forza nuova.

Secondo quanto riferito dal quotidiano diretto da Vittorio Feltri, la notizia viene fatta circolare da Indymedia, sito d’informazione dell’area no global, e sosterrebbe che Mussolini e Fiore sarebbero stati ripresi dalle telecamere di sicurezza interne mentre facevano sesso all’interno della sede di Forza Nuova. Al Giornale un uomo avrebbe offerto telefonicamente il video ma la risposta del quotidiano della famiglia Berlusconi è stata negativa.

Fiore avrebbe definito la vicenda “una bufala ridicola”, mentre la Mussolini su Affariitaliani.it esclama: “Non so se incazzarmi o ridere. Allora: vendono su Ebay i frammenti di cervello di mio nonno; tre giorni fa ho ricevuto una chiamata dalla polizia che mi informava del fatto che Gino Paoli mi ha denunciato per ciò che dissi sulla canzone ‘Il Pettirosso’. Io eccepii sul fatto che questo brano trattasse di pedofilia, un messaggio grave. Oggi poi uscirà un film dove mi si dà della puttana e dell’assassina e ora leggo queste cose… Che cosa devo dire? Non lo so più. Sono incerta tra l’incazzatura e il metterrmi a ridere. Perché? Ormai facessero quello che vogliono”.

La deputata si riferisce ai pezzi di cervello e al sangue del nonno Benito Mussolini messi all’asta su eBay e al film “Francesca”, diretto Bobby Paunescu e presentato nella sezione Orizzonti a Venezia 66, che racconta il sogno di una ragazza trentenne di Bucarest che spera di aprire in Italia un asilo per i figli degli immigrati e soprattutto di “cambiare la percezione” che gli italiani hanno dei romeni. La Mussolini ha chiesto il sequestro della pellicola e un risarcimento danni.

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