CASERTA.Il boss Giuseppe Setola decise di uccidere Umberto Bidognetti, padre del pentito Domenico, dopo averlo vistodurante una puntata di “Annozero”, su Raidue.
Lo ha rivelato il procuratore aggiunto della Direzione distrettuale Antimafia, Federico Cafiero de Raho. Domenico Bidognetti, alias “Bruttaccione”, cugino del capo storico della fazione Bidognetti del clan dei Casalesi, Francesco Bidognetti, alias “Cicciotto ‘e mezzanotte”, rivolse nella trasmissione di Santoro un appello a tutti gli affiliati a staccarsi dalla camorra per collaborare con la giustizia.
La reazione di Setola fu immediata e, a stretto giro, riunì il gruppo deliberando l’omicidio del padre di Bidognetti, ucciso nel maggio 2008 in una masserie di Cancello Arnone.”La strategia del terrore iniziata dal boss Setola – ha spiegato il procuratore De Raho – puntava a scoraggiare eventuali nuove collaborazioni con la giustizia e nel contempo dare punizioni esemplari agli imprenditori nonchè agli extracomunitari che non volevano pagare il pizzo”.