MADDALONI. I Carabinieri della Stazione di Maddaloni hanno tratto in arresto un imprenditore di Caivano e tre operai.
Si tratta di Luigi Magri, 64 anni, Carlo Barna, 62 anni, operaio di Giugliano in Campania, Pasquale Ratto, 68 anni e Vincenzo Angelino, 61 anni entrambi operai di Caivano. Le accuse per tutti e quattro sono di furto aggravato in concorso ai danni delle Ferrovie dello Stato.
I militari della Stazione di Maddaloni stavano pattugliando larea di via Ficucella, in prossimità dellInterporto di Maddaloni-Marcianise, quando hanno notato una Fiat Punto che seguiva un autocarro Fiat Iveco carico di traverse in legno del tipo utilizzato per realizzare i sostegni su cui vengono posati i binari dei treni, ed hanno deciso di procedere al controllo del mezzo. I Carabinieri hanno bloccato sia lautocarro che la Punto, per chiarire cosa stesse succedendo, ed hanno chiesto notizie in merito al carico trasportato. I quattro fermati non hanno saputo giustificare la provenienza del materiale trasportato finché, incalzati dai militari, hanno ammesso che quel materiale era stato preso da tutti e quattrosenza autorizzazione.
I Carabinieri con successivi accertamenti hanno verificato che 30 traverse in legno, del valore di circa 2mila euro, erano state asportate poco prima dallinterno dello scalo ferroviario dellInterporto, in unarea di stoccaggio di proprietà della R.F.I. (Rete Ferroviaria Italiana) Direzione Territoriale Produzione di Napoli. A quanto pare il Magri è titolare di una ditta che si occupa proprio dellistallazione e manutenzione di binari, e con questo gesto si sarebbe assicurato della materia prima a basso costo anche se alla fine gli è costata decisamente cara.
Alla luce degli accertamenti svolti i quattro uomini, tutti incensurati, sono stati arrestati e trasferiti presso la Casa Circondariale di Santa Maria Capua Vetere, in attesa del rito direttissimo, a disposizione dellAutorità Giudiziaria mentre il camion e la Punto sono stati sequestrati e le traverse in legno sono state restituite all’ente proprietario. Nella tarda mattinata di lunedì larresto è stato convalidato per tutti gli imputati.