MARCIANISE. I carabinieri del nucleo investigativo di Caserta hanno notificato a Salvatore Belforte, 49enne capo dellomonimo clan marcianisano, detenuto nel carcere di Opera (Milano) una nuova ordinanza di custodia cautelare.
E ritenuto responsabile, in concorso, del duplice omicidio consumato a Marcianise il 10 aprile 1997, a danno dei coniugi Biagio Letizia e Giovanna Breda. Lagguato venne attuato dal clan marcianisano poiché la donna era ritenuta confidente dei carabinieri, mentre il marito venne condannato a morte perchè, rifiutatosi di uccidere la consorte, stava peraltro tentando di costituire un autonomo sodalizio criminale.
Il provvedimento è stato disposto dal Tribunale del Riesame di Napoli, che ha accolto lappello proposto dai pm Raffaello Falcone e Alfonso DAvino della Procura Distrettuale Antimafia di Napoli in seguito al rigetto, da parte del Gip competente, dellapplicazione dellordinanza di custodia cautelare.
La misura era invece stata concessa dal gip nei confronti del fratello, Domenico Belforte, e degli affiliati Felice Napolitano e Pasquale Cirillo. Nei confronti dei tre era stata data esecuzione, sempre dai carabinieri di Caserta, il 7 aprile scorso.