TRENTOLA DUCENTA. Sarebbe il caso di dire che siamo arrivati alla frutta ma fortunatamente il campionato è ancora lungo.
Dopo i primi tre punti contro il Carinola di sabato scorso, il Trentola Ducenta torna a perdere, a non convincere. Eppure in settimana si respirava aria di novità, voglia di fare, ma soprattutto voglia di vincere, invece nulla di tutto questo, in campo purtroppo si è visto davvero poco o quasi nulla. Nel primo tempo le due squadre si studiano e forse troppo, annullandosi a vicenda, nessun tiro nello specchio della porta sia da una parta che dall’altra, partita dal ritmo praticamente soporifero.
La seconda frazione di gara si apre seguendo le orme della prima, le due squadre sembrano accontentarsi del pareggio, nessun tiro in porta, nessun brivido, niente di niente. Al 15 della ripresa però qualcosa accade, come da copione arriva il cartellino rosso per L.Autiero, doppio giallo per lui, una tradizione che accompagna i biancoverdi sin dall’inizio della stagione, la giostra delle espulsioni. In dieci uomini il Trentola Ducenta però sembra essere più reattivo e combattivo, solo la sfortuna impedisce ai ragazzi di andare in rete. Al 35 è però il Golden Piana che va in vantaggio su calcio piazzato con Sticco, gravissimo l’errore dell’estremo difensore Esposito, che prima piazza male la barriera e poi sbaglia la sua posizione, praticamente un invito al gol per il centrocampista ospite, che mette in rete con estrema facilità e senza nessun problema. Il Trentola Ducenta si sveglia, Cangiano guadagna palla a centrocampo, si beve due, tre, quattro avversari ma il suo tiro finisce di pochissimo al lato, applausi per lui. Ancora i biancoverdi alla ricerca del pari, Femiano al 90 minuto fa la barba al palo, dando l’illusione del gol.
Per dovere di cronaca, da segnalare screzi a fine gara tra due tesserati del Trentola Ducenta in panchina, il clima sembra non essere affatto cambiato.