VILLA LITERNO. Allo stadio comunale il Villa Literno i padroni di casa non vanno oltre il pari, anche se il Mondragone il pareggio lo ha meritato tutto e conserva limbattibilita in campionato.
Difesa demergenza per mister Varriale causa linfortunio di Cristiano e squalifica di Sagliocchi il Villa Literno stenta a decollare anzi sprofonda in prestazioni da media classifica. Troppi cambi nel modulo di gioco, nelle prime 4 giornate con 4-4-2 si sono visti i risultati ed il bel gioco. Speriamo che il mister non sperimenti altri moduli in campo, altrimenti il salto di categoria ce lo sogniamo, questoè quello che dichiara il massimo dirigente e concorde al tifo liternese organizzato.Gli Ultras del Villa poco hanno gradito le sostituzioni effettuate dal tecnico, ha i due laterali Raimondo e DErrico inserendo unattaccante e un centrale, creando un vuoto nel modulo finora consolidato e privando la squadra di una propria identità. Nulla da recriminare dalla partita il risultatoè la massima espressione di quello che e successo in campo.
Partita a tratti spigolosa le azioni di gioco si svolgono per di più a centrocampo dove le squadre non si scompongono, al 20è il Villa a cercare la porta ospite con Cerullo ma la retroguardia Mondragonese difende bene. Sul versante opposto timidi attacchi vengono da Mirra e Taglialatela. Al 46° del primo tempoè Ucciero che dal limite dellarea con un calcio di punizione magistrale trova langolino ed il portiere Migliore si supera respingendo a pugni uniti.
Secondi quarantacinque minuti alla pari con capovolgimenti di fronte e tiri dalla distanza di scarsa incisività, loccasione più nitida della ripresaè del Mondragone, all82° Pacifico si incunea nellarea Liternese e da centro area batte a rete ma Brandi dimostra di essere di categoria superiore, di fatti il portiereè il migliore in campo del Villa Literno.
Queste le dichiarazioni a caldo del presidente liternese: “Questa squadra non ha una propria identità, con continui cambiamenti non si va lontano, gli esperimenti non si fanno in gara, magari vanno collaudati in allenamento, e vero che la difesa era orfana di due punti cardini (Cristiano e Sagliocchi), questa e una partita dove uninnesto di Di Fusco poteva significare qualcosa di più. La societàè fiduciosa con Varriale, ma che non tardino i risultati. Il campo ci sta penalizzando e non possiamo farci sfuggire le altre squadre se vogliamo ambire ad essere leader lo dobbiamo ancora dimostrare”.
Mercoledisi ritorna in campo per gli ottavi della Coppa Campania di categoria, in diverse occasioni il Villa Literno ha fatto capire che ci tiene a far bene anche in coppa, noi vogliamo rappresentare la nostra provincia in questa manifestazione. Per farsi sì che questo avvenga bisogna ben figurare a Casagiove contro lHermes e fare risultato per poi ripetersi al ritorno, non verra osservato il turn-over e la squadra titolare e chiamata ad un impegno ulteriore. La ventilata aria di crisi va scacciata solo con i risultati del campo. Domenica in trasferta a Qualiano si attende una risposta tecnica e di attaccamento alla maglia, per ritrovare il bel gioco perso ed i risultati che non arrivano. (inviato da Castrese Napolano)
A.S.D. Villa Literno: Brandi, Scotti, Raimondo (al 62° Marrazzo), Diana, Ucciero, Tamburrino, D’Errico, (al75° Aceto), Pagano, Cerullo, De Marco, Natale. A disp. Pedana F., Di Fusco, Cristiano, Brasetti. All. Varriale
A.S. Mondragone :Migliore, Aversario, Campanile, Colarossi, Gallo, Esposito, D’Angelo, Di Stasio, Vitullo (al 71° Fusco), Mirra (al 65° Cardillo), Taglialatela (all’85° Pacifico). A disp. Marotta, D’Agostino, Lettera, Mangone. All. Coppola
Arbitro:De Mellisdi Frattamaggiore
Ammoniti: Scotti, Diana, Natale (Villa Literno). Aversario, Colarossi, Taglialatela (Mondragone)
Note: Campo perfette condizioni, cielo coperto non piovoso
Spettatori: 150 circa
Migliori in campo: Brandi e Ucciero per il Villa e Taglialatela e Campanile per il Mondragone