AVERSA. In edicola, da sabato 5 dicembre, il nuovo numero del magazine di Terra di Lavoro e Napoli Nord, Fresco di Stampa.
In copertina, il dossier sullabusivismo edilizio in provincia di Caserta e nellarea a nord di Napoli. La foto (di Ferdinando Nicola Baldieri), ritrae il Villaggio Coppola, emblema della speculazione edilizia degli anni scorsi. Titolo del numero di dicembre della rivista: Qualche mattone di troppo .
La corposa inchiesta sullabusivismo mette in luce un fenomeno diffuso sullintero territorio: Aro aversano, litorale domizio e, poi, la cintura napoletana, fino a Casalnuovo, dove è sorto un intero quartiere mai condonato. Il caso Orta di Atella sugli scudi: il commissario Francesco Provolo racconta le procedure abbreviate per ottenere i permessi e si registrano le prime dichiarazioni dei tecnici pentiti, che hanno preso parte al sistema degli abusi edilizi. Completa la sezione di primo piano lintervista allurbanista Loreto Colombo, il quale spiega le regioni del disordine urbanistico nel territorio Casertano e Napoletano. Una mini-inchiesta è dedicata al sottosegretario allEconomia, Nicola Cosentino.
Allinchiesta della magistratura si aggiungono i controlli della Guardia di finanza sullazienda di famiglia: lAversana Petroli. Fresco di Stampa ricostruisce la storia del colosso aversano dei petroli. La sezione della politica è arricchita dallintervista esclusiva al leader dellItalia del valori, Antonio Di Pietro, che non fa sconti agli amici del centrosinistra. Secondo lex magistrato lalleanza con il Pd passa attraverso lesclusione delle candidature di chi è sotto processo. Soprattutto in Campania. In questo numero spazio è dato anche alla sanità, con uninchiesta sul dissesto finanziario del sistema sanitario campano.
Interessante anche lapprofondimento sulla vicenda dellex governatore del Lazio, Piero Marrazzo, che sincrocia con le piste relative al traffico di cocaina della camorra casertana e con il boss dei Casalesi, Antonio Iovine. Uno speciale è dedicato al Natale, con i pastori di San Gregorio Armeno, il presepe vivente della Vaccheria, a Caserta e uno studio sui legami tra Pulcinella e il presepe.
Dopo la sezione del giornale dedicata alle diverse aree di Terra di Lavoro e Napoli Nord, dallAgro aversano, al maddalonese, da Caserta alle città allAlto casertano e da Giugliano, a SantAntimo, Villaricca e Qualiano, spazio è dato alla cultura (con uninchiesta sulla crisi delleditoria campana), al cinema, alla musica e allo sport. In chiusura, la consueta rubrica della giovane scrittrice casertana, vincitrice del premio Calvino con i racconti Dai un bacio a chi vuoi tu, Giusi Marchetta.