AVERSA. Il sindaco Ciaramella da otto anni amministra la città di Aversa e, a differenza di molti comuni dellagro aversano che da anni sono a pieno regime con la raccolta differenziata, continua a scaricare le proprie responsabilità sugli altri.
Lo affermano, in una nota congiunta, Rifondazione Comunista e Comunisti Italiani. Nelle ultime interviste continuano i due partiti Ciaramella ha avuto anche il coraggio di prendersi il merito di quella piccolissima percentuale di differenziata che ad Aversa oggi si riesce a fare, quando tutti sanno che ne va dato esclusivo merito al professor Fortunato Allegro ed agli studenti delle scuole di Aversa.
I comunisti replicano anche allassessore allambiente Luciano Luciano, che li ha invitati a chiedere le dimissioni sue e non del sindaco. Lassessore Luciano, incalzano Rc e Pdci che non avrebbe dovuto certo attendere una nostra richiesta ma avrebbe dovuto rassegnare le dimissioni già da tempo, è soltanto lultimo anello di una lunga catena di omissioni, in quanto Ciaramella dapprima nel lontano 2007 convocò ad Aversa dal Nord Italia il monnezzologo che ci avrebbe dovuto consegnare un piano rifiuti eccezionale, da far invidia al mondo intero, e poi se ne è completamente dimenticato, troppo impegnato a trattenere per sé la ben più lucrosa delega ai parcheggi. Adesso che stanno arrivando gli ispettori del Governo manda in giro tutti i camion per la raccolta dei rifiuti nel tentativo di nascondere sotto il tappeto le proprie responsabilità ed il proprio non operato, di cui, però, dovrà rispondere non soltanto a noi ed ai cittadini aversani ormai rassegnati ma soprattutto al sottosegretario allemergenza rifiuti del Governo del suo amico Berlusconi.
I due partiti, infine, insistono nella richiesta di dimissioni di tutta la giunta Ciaramella di cui sembra faccia parte anche linconsapevole assessore Luciano.