AVERSA. Scuola media Statale “Giovanni Pascoli” di Aversa e Telethon 2009 raddoppiano. Dopo la partecipazione, presso il palazzetto dello sport “Maria Teresa Jacazzi”, alla nona edizione del Concorso Didattico, Artistico, Scientifico “Il tema della vita”, …
… che aveva come obiettivo la raccolta fondi da destinare alla ricerca per combattere la distrofia muscolare e le altre malattie genetiche, un’altra iniziativa con lo stesso obiettivo è stata organizzata proprio nei locali dell’Istituto in via Ovidio.
Un’allegra e cospicua tombolata alla quale hanno partecipato centinaia di ragazzi, a dimostrazione del grande sentimento di solidarietà che li anima, ha raccolto oltre milleduecento euro nell’ambito del progetto nazionale “Telethon Yong-Missione Possibile- una sfida per battere le malattie genetiche”, promosso dall’Ufficio Scolastico Regionale.
“Nel complesso – ha dichiarato la dirigente Bocchino – possiamo dire di essere molto soddisfatti. Soprattutto possiamo dire che l’impegno, fatto anche di piccoli gesti, dimostra quell’attaccamento ai valori che rappresentano un valido antidoto all’indifferenza”. “L’educazione alla legalità, all’ambiente, il senso di appartenenza a una comunità, l’essere uguali ma differenti devono essere i punti fermi sul nostro cammino. I giovani, oggi più che mai, hanno bisogno di incarnare i valori umani: la solidarietà, la pace, l’accoglienza, l’amicizia devono rendere significativo, ogni giorno, il lavoro didattico dei docenti e degli stessi alunni. L’impegno nel favorire l’educazione dei nostri giovani è una sfida alla quale la società intera e chiamata a rispondere e noi non possiamo sottrarci”.
Oltre alla tombolata, la manifestazione, alla quale hanno preso parte il sindaco di Aversa Domenico Ciaramella e il consigliere comunale Stefano Di Grazia, aveva in programma recitazione di poesie, di messaggi augurali e di canti, eseguiti in maniera encomiabile dai giovani artisti della “Pascoli”. La tombolata ha rappresentato anche l’occasione per lo scambio di auguri tra alunni, docenti, addetti ai lavori e genitori.
