Vittime delle strade casertane, manifestazione ad Aversa

di Antonio Arduino

 AVERSA. Alla celebrazione della Prima Giornata del Ricordo delle Vittime delle Strade casertane sarà presente anche Domenico Ciaramella.

Il sindaco di Aversa sarà in prima fila accanto al collega di Trentola Ducenta durante la fiaccolata in programma sabato 12 dicembre, che prenderà avvio dalla chiesa di San Michele Arcangelo in Piazza Vittoria, a Trentola Ducenta, per snodarsi tra le strade di quel comune e che avrà un seguito ad Aversa con una raccolta di firme in piazza Municipio.

L’iniziativa, promossa dalla sezione aversana dell’Associazione Italiana Familiari Vittime della Strada presieduta da Biagio Ciaramella, nasce per volontà dei familiari dei 20enni Giovanni Cecchini e Nicola Iorio, dei 16enni Salvatore Giorgio Di Guida e Alfredo Puca. del 19enne Marco Giannino, tutti di Trentola Ducenta, deceduti, come Luigi Ciaramella, figlio 19enne di Biagio, a seguito di incidenti stradali rimasti impuniti, ed ha già assunto valore provinciale. Ottenendo l’adesione della sezione casertana dell’Aifvs presieduta dal sacerdote Nicola Lombardi che sarà presente alla manifestazione ed è stato annunciato l’arrivo, da ogni parte del casertano, di delegazioni di genitori che vivono la medesima sofferenza degli organizzatori.

 “La finalità dell’iniziativa – dice Biagio Ciaramella – è quella di richiamare l’attenzione delle Istituzioni affinché facciano quanto è in loro potere per fermare queste stragi che distruggono in un attimo una vita per uccidere nel tempo, lentamente tutti quanti la condividevano”. La manifestazione si articolerà in due momenti. Il primo di ricordo reso visibile da una fiaccolata per le strade di Trentol Ducenta, il secondo di sollecitazione e invito ad intervenire. Che si materializzerà con una petizione che verrà proposta, per la sottoscrizione, nelle piazze centrali di Aversa e di Trentola Ducenta. L’atto sarà, poi, inoltrato al Ministero dell’Interno, a quello della Giustizia e al Prefetto di Caserta perché queste istituzioni comprendano, una volta per tutte, che non è logico attribuire ai morti la responsabilità degli incidenti di cui sono rimasti vittima, lasciando impuniti i colpevoli anche quando vengono individuati, perché se la cavano con una condanna che in genere non viene neppure scontata.

“Siamo certi del successo dell’iniziativa e – aggiunge Biagio Ciaramella – devo esprimere pubblicamente il mio ringraziamento a quanti l’hanno resa possibile. Mi riferisco innanzitutto al sindaco di Trentola-Ducenta Nicola Pagano che ne ha dato ampia pubblicità con manifesti murali e locandine ed ha offerto le candele per la fiaccolata. Poi ai commercianti aversani di via Diaz che hanno sostenute questa prima iniziativa dell’Aifvs”. “Un grazie particolare – conclude – va al sindaco di Aversa Domenico Ciaramella che ha assicurata la sua presenza e il suo sostegno all’associazione che rappresento”.

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