CAIAZZO. Un albero per ogni neonato del 2001. Liniziativa, targata amministrazione Giaquinto, si è svolta sabato 5 dicembre …
… ed è iniziata in Cattedrale con la consegna da parte degli amministratori, agli alunni delle scuole elementari, di pergamene che attestano l’assegnazione e la messa a dimora di alberelli. Gli arbusti saranno piantumati nellisola ecologica di via Caduti sul Lavoro, nellarea presto attrezzata a verde pubblico di via Astolfi e presso la struttura polivalente appena inaugurata di San Giovanni e Paolo. Su una targhetta di legno che sorreggerà ogni piantina, sarà riportato il nome del bambino o della bambina, in modo che sia i genitori che gli alunni potranno riconoscere l’albero ed occuparsene. L’evento si è poi spostato all’esterno della chiesa dove monsignor Antonio Chichierchia ha benedetto le piante, un prelato praticamente circondato da piccoli caiatini attenti e incuriositi dalle sue parole semplici e coinvolgenti.
È una bella dimostrazione di amore per la natura e di senso civico che offrono alle nuove generazioni – ha dichiarato la fascia tricolore – Un simbolo di identificazione verso il proprio territorio e verso i valori di un futuro sostenibile anche grazie ad un nuovo albero con un nuovo piccolo difensore.
Un albero per ogni neonato ha aggiunto il primo inquilino del palazzo municipale ha un significato sociale perché, con la partecipazione dei genitori, si formano i più piccoli a rispettare la natura e a difendere lambiente. Un paese sempre più vicino ai più piccoli e a misura di bambino conclude si costruisce anche in questo modo e lamministrazione lo sa bene, ovvero costruendo spazi verdi e facendo in modo che ciascun cittadino si senta in qualche modo garante, assieme a noi amministratori, della loro salvaguardia e del loro migliore decoro.
Presente un delegato della Regione Campania Gennaro D’Agostino e, come in ogni occasione, un nutrito gruppo di amministratori. In prima linea il consigliere delegato all’Agricoltura Rosetta De Rosa e l’assessore alle Attività Produttive Antonio Di Sorbo.