FRATTAMAGGIORE (Napoli). Unultima grande occasione per la stabilizzazione dei Lavoratori Socialmente Utili in forza al comune di Frattamaggiore.
Unoccasione da non perdere, – afferma dalla sezione di Rifondazione Comunista – quella della definitiva assunzione, per cui il nostro partito si batte, in modo costante, da sempre. Il giorno 14 dicembre, alle ore 10, lassessore regionale Corrado Gabriele (nella foto) sarà a Frattamaggiore con il sindaco Francesco Russo per la firma di un protocollo per la stabilizzazione di 50 lavoratori socialmente utili, nella stessa sede firmeranno i rispettivi accordi anche i sindaci di: Bacoli con 15 lavoratori, Frattaminore con 15 lavoratori, Grumo Nevano con 54 lavoratori, Melito di Napoli con 10 lavoratori, Calvizzano con 5 lavoratori, Procida con 6 lavoratori, Montoro Superiore con 12 lavoratori e SantAntimo con 10 lavoratori per un totale di 177 lavoratori stabilizzati.
Gli importi assegnati sono di 20mila euro annui per 3 anni per ciascun lavoratore stabilizzato e per un impegno economico complessivo a carico della Regione che in provincia di Napoli tocca la cifra di 6 milioni di euro.
Gli Lsu spiegano da Rc – sono impiegati dallamministrazione in varie mansioni e percepiscono un salario di poche centinaia di euro mensili, che rappresenta spesso lunico reddito della famiglia. La stabilizzazione dei Lavoratori socialmente Utili è un problema ancora aperto non solo a Frattamaggiore. Si tratta di lavoratori che, ad oggi non hanno ancora ben definito il loro percorso futuro. Sottopagati, precari, sono il personale che a suo tempo fu espulso dal mondo del lavoro per la chiusura delle aziende, alcune anche prestigiose, in cui lavoravano. Riteniamo, pur non volendo alimentare aspettative, che le risorse stanziate possano contribuire a risolvere lannosa vertenza dei lavoratori socialmente utili e migliorare, contemporaneamente, la qualità della nostra pubblica amministrazione, al fine di ridare dignità a lavoratori che da tempo attendono una stabilità occupazionale.