CASERTA. Vertenza dei vigilantes dellInterporto, i lavoratori adiranno il magistrato per riottenere il posto di lavoro.
Si apre una nuova fase della lotta dei 10 lavoratori licenziati dalla Interporto Sud Europa del Gruppo Barletta, che hanno iniziato a manifestare nuovamente la loro protesta davanti allingresso Ficucelle della struttura intermodale tra Maddaloni e Marcianise.
Si è concluso oggi, senza alcun intervento da parte della proprietà Barletta, il periodo di 60 giorni previsti per addivenire alla riassunzione dei lavoratori messi in mobilità. Così Alessandro Tartaglione, coordinatore provinciale della UilTuCS-Uil, spiega levoluzione della vicenda che si trascina negativamente da mesi.
Un accordo-farsa sottoscritto il 7 agosto scorso in prefettura e da noi immediatamente disconosciuto, poi lincontro in Regione che aveva evidenziato ancora una volta lassenza di disponibilità e di progetti organizzativi e gestionali dellInterporto Sud Europa, infine i continui atteggiamenti dilatori della proprietà successivi al licenziamento. prosegue Tartaglione Sono questi tutti elementi di un mosaico che realizza lassoluta incompetenza manageriale, responsabile dello stato di declino dellarea a suo tempo presentata come unoccasione di sviluppo dellintera provincia di Caserta. Di più: il Gruppo Barletta, con un espediente gestionale, ha riassunto alcuni lavoratori con contratto a tempo determinato, calpestando i diritti dei 10 licenziati fino ad allora in servizio con contratto a tempo indeterminato. Una situazione che, da sola, fa comprendere il grado di scandalosa inadeguatezza della gestione dellInterporto.
Tutti i propositi di rilancio dellarea, linteresse strumentale di questo o di quellamministratore pubblico dei Comuni interessati alla crescita dellarea denuncia Tartaglione non sono stati che ulteriori elementi negativi per la sorte dei lavoratori. Essi ora faranno valere le loro istanze presso la magistratura del lavoro e continueranno a protestare in tutte le sedi competenti, prefettura compresa, per evidenziare lesito disastroso dellaccordo-farsa di circa quattro mesi fa.