CASERTA. E scontro aperto sullex area Saint Gobain. La polemica si è spostata in Consiglio Regionale, dopo le insistenze dei giorni scorsi, che vedono larea interessata da una maxi speculazione edilizia.
La costruzione di 800 nuovi appartamenti, per unoperazione di oltre 350 miliardi di vecchie lire, ha messo in guardia Angelo Polverino. Con uninterrogazione a Bassolino, il consigliere regionale del Pdl ha ricordato che larea interessata alla colata di cemento è vincolata dallAccordo di programma per la realizzazione del Sistema Ferroviario Metropolitano della Provincia di Caserta.
Nel 2004, – spiega Polverino – la Regione, il Comune, la Provincia e la Società Rete Ferroviaria firmarono un protocollo di intesa, per istituire un servizio ferroviario di tipo metropolitano. Il protocollo fu ratificato con lAccordo di programma, chiamato Conurbazione Casertana, con copertura finanziaria a valere sul Por Campania 2000 2006. Dove oggi dovrebbero vedere la luce i nuovi alloggi continua lex alleanzino già doveva nascere la nuova fermata ferroviaria di Caserta, precisamente nellarea ex Saint Gobain a ridosso del nuovo Policlinico ed altre attività di servizio pubblico. Vado oltre, sperando che il sindaco Petteruti receda da ogni proposito di speculazione edilizia, per ricordare che la tipologia della fermata consiste in un locale coperto con sala dattesa, biglietteria, servizi igienici, ed uno o due piccoli locali commerciali, un sottopasso, servito da scale fisse e da rampe per portatori di handicap, nonché percorsi tattili per disabili visivi. Petteruti non può, alla fine del suo mandato, avviare una lottizzazione senza precedenti. Andrebbe solo a ledere la sua immagine di stimato ingegnere. Una lottizzazione precisa Polverino che parte dalla ex Saint Gobain, per prendere via Ferrarecce ed estendersi poi a San Clemente e via Falcone. Se fa questo, Petteruti sarà ricordato come il Sindaco più palazzinaro della storia di Caserta.
Polverino inoltre mette in guardia gli altri soggetti della Provincia, interessati allAccordo Conurbazione Casertana. Non fa mistero sui ritardi riguardanti la cantierabilità dei lavori, ma soprattutto ci tiene a far presente che è in gioco la realizzazione del nuovo sistema ferroviario della provincia.
Sui ritardi e gli impegni sottoscritti deve rispondere lassessore Cascetta, candidato a sostituire Bassolino. Sul progetto complessivo conclude il pidiellino non cè traccia delle sei nuove fermate intermedie di cui 5 sulla tratta Capua Maddaloni della linea ferroviaria Napoli-Caserta-Cassino-Roma, così denominate: San Tamaro, Curti-Macerata, Casapulla, Casagiove e Caserta Est; ed una fermata sulla tratta ferroviaria Caserta- Aversa, denominata Musicile tra le stazioni di Recale e Marcianise. Oltre 25 milioni di euro sono stati stimati per la realizzazione dellopera. Più di 10 milioni solo per gli interventi strutturali. Nell interrogazione, ho chiesto intenzionalmente se sono state convocate le conferenze di servizi, finalizzate alla stipula di Accordi di programma, per la variazione dello strumento urbanistico dei comuni interessati. E lunico modo per capire che cosa ha combinato il sindaco della città di Caserta, che sull area ex Saint Gobain sembra essere sicuro di sè.