Allindomani della bruciante eliminazione dalla Champions rimediata contro il Bayer Monaco, lamarezza regna sovrana in casa Juve.
Ci sono partite che possono vanificare un lavoro che dura da tempo in soli 45 minuti ed è proprio il caso della Juventus che, reduce dalla vittoria tanto sofferta quanto meritata contro lInter, è riuscita a farsi eliminare da un Bayern privo, tra gli altri, di Toni e Ribery, giocando una seconda frazione del tutto folle.
E probabile che ci sia stato un calo di tensione, una deconcentrazione generale, ma al di là di tutto sembrano evidenti i ritmi di una squadra che non riesce a dare continuità alle sue prestazione, riesce a vincere anche partite molto difficili per poi perdersi in giornate,come quella di Cagliari che fanno sorgere tanti dubbi.Primo su tutti il capitolo allenatore: è adatto Ferrara ad allenare la Juve? Cè chi sostiene che, da parte della dirigenza, la sua sia solo una scelta momentanea in vista della prossima stagione che, probabilmente, vedrà larrivo di Lippi; e chi invece sembra ormai già stanco delle prove altalenanti della squadra e soprattutto di un tecnico che secondo molti è incapace di imporsi allinterno dello spogliatoio. La società continua a dargli sostegno anche se in realtà cè da capire che traguardi può davvero raggiungere il club bianconero. Con lui in panchina, fino ad adesso, i dati ci rendono una Juve ai sedicesimi di Europa League ed ad appena 5 punti dalla capolista Inter.
Ma tutte le responsabilità non possono essere solo dellallenatore. Diego sembra essere una copia sfocata di quel campione che si è messo in mostra a Brema, è discontinuo ed a lunghi tratti del tutto assente dal gioco, insomma non si è ambientato bene. Non è da meno Del Piero che, troppo stanco e demotivato, non riesce a rendere come dovrebbe. Ai tanti problemi già presenti si aggiunge loperazione che dovrà subire Buffon, il menisco è rotto e cè bisogno dellintervento che si terrà in questi giorni.
Non bisogna però fare di tutta lerba un fascio, ci sono anche note positive come Marchisio che sembra aver subito una carica in più con Ferrara sulla panchina bianconera e Trezeguet che riesce a segnare con facilità malgrado non abbia i 90 minuti nelle gambe.