Il campionato si riapre con le vittorie negli anticipi di sabato della Juventussulla capolista Inter (2-1) e del Milan sulla Sampdoria (3-0).Adessoi rossoneri sono solo a 4 punti dal team di Mourinho e i bianconeri a 5.
Negli scontri di domenica pomeriggio vincono anche Fiorentina, Palermo e Napoli, pari tra Genoa e Parma.
Classifica: Inter 35, Milan 31, Juventus 30, Parma 25, Fiorentina 24, Genoa 24, Sampdoria 24, Roma 24, Napoli 23, Cagliari 22, Chievo 21, Bari 21, Palermo 20, Udinese 18, Bologna 16, Lazio 13, Atalanta 12, Livorno 12, Catania 9, Siena 9.
JUVE-INTER 2-1. Una gara nervosa, con parecchi ammoniti e due espulsi. In vantaggio la Juventus con un autogol su ultimo tocco di Lucio. Pareggia di testa Eto’o. Gol decisivo di Marchisio nella ripresa, che sfrutta una mancata presa di Julio Cesar e mette in rete dopo una splendida serpentina proprio nel momento di maggior pressione dell’Inter. I nerazzurri dopo il secondo gol bianconero non riescono a reagire con ordine. Non serve nemmeno l’ingresso di Balotelli. Proprio dopo un fallo di Felipe Melo su Balotelli si accende una breve rissa che si conclude con l’espulsione dell’ex viola. Nel primo tempo l’allenatore dell’Inter era stato allontanato dal campo dall’arbitro Saccani per aver protestato contro una punizione da cui era originato su mischia il primo gol della Juventus.
MILAN-SAMPDORIA 3-0.Quinta vittoria consecutiva per i “diavoli” di Leonardo, ormai seconda forza del campionato, ai quali sono bastati 23 minuti per chiudere le ostilità con i doriani. Inizio travolgente dei rossoneri: dopo soli 58 secondi Borriello di testa batte Castellazzi su assist di Ronaldinho. L’1-0 milanista spinge la Sampdoria a reagire, ma gli uomini di Del Neri sono troppo scollegati tra i reparti e lasciano ampi spazi alle ripartenze dei padroni di casa. E proprio su un’azione di contropiede il Milan trova il raddoppio: al 21′ Ronaldinho viene pescato tutto solo da Seedorf sulla sinistra, il brasiliano triangola con l’olandese che da dentro l’area scarica un sinistro violento che termina sotto la traversa e fissa il punteggio sul 2-0. Pato chiude le marcature due minuti dopo.
GENOA-PARMA 2-2.Doppietta di Biabiany per gli emiliani, a cui hanno replicato Palladino e Palacio per i grifoni.
FIORENTINA-ATALANTA 2-0.I viola recuperano Jovetic ma la stella del Montenegro si fa male. Ci pensano Vargas e Gilardino a mettere al sicuro il risultato e così raggiungere Genoa e Samp in classifica.
NAPOLI-BARI 3-2.Un Napoli “da schiaffi” vince a fatica sul Bari, per ben due volte in vantaggio con Ranocchia e Barreto. Nota positiva della giornata, però, è Quagliarella, che si sblocca con una doppietta e il gol decisivo. In golanche Lavezzi, rientrato da un infortunio.I pugliesi terminano la gara in nove.
BOLOGNA-UDINESE 2-1.Punti d’oro per gli emiliani che battono in rimonta 2-1 i bianconeri con rigore di decisivo di Di Vaio. Per l’Udinese Di Natale ancora a segno: capocannoniere con 11 centri.
LIVORNO-CHIEVO 2-0.I veronesi passano facilmente 2-0 con reti di Rigoni e Bentivoglio.
PALERMO-CAGLIARI 2-1.Importante vittoria 2-1 dei siciliani che, senza gli squalificati Miccoli e Liverani, scacciano la crisi contro la squadra rivelazione del campionato.
SIENA-CATANIA 3-2.La sfida tra le ultime due della classifica se la aggiudicano 3-2 i toscani, che affiancano i siciliani con 9 punti.
ROMA-LAZIO 1-0.Risolve Cassetti a dieci minuti dalla fine un derby nervoso e brutto, caratterizzato da incidenti sugli spalti e fuori dal campo. Roma-Lazio è stata interrotta per cinque minuti dall’arbitro Rizzoli dopo circa un quarto d’ora a causa di continui lanci di bombe carta. Prima della partita si sono verificati alcuni incidenti fuori dallo stadio, una decina di persone sono state fermate. A cominciare sono stati i tifosi giallorossi che hanno tentato di scontrarsi con gli agenti, che hanno risposto anche sparando candelotti lacrimogeni. Ai romanisti si sono poi uniti – sempre contro i poliziotti che si stavano frapponendo tra le due tifoserie – i laziali, con un lancio di oggetti e un tentativo di carica. L’ordine è stato poi ristabilito, e ci sono stati i fermi. Inoltre la polizia ha sequestrato un petardo lasciato sopra una colonnina di un benzinaio a pochi passi dall’Olimpico. Bulloni e sassi sono stati invece trovati e sequestrati all’interno del bauletto di un motorino abbandonato sul lungotevere della Vittoria, sempre nei pressi dello stadio. La partita è stata noiosa nel primo tempo e vibrante nel secondo. Nel finale espulso il giallorosso Pizarro. La panchina laziale di Ballardini è a forte rischio. La Roma raggiunge in classifica Fiorentina, Samp e Genoa.
MILAN – SAMPDORIA 3-0 |
JUVE – INTER 2-1 |
ROMA- LAZIO 1-0 |