AVERSA. Il Codacons denuncia al Garante per le Telecomunicazioni la truffa dellEasy Pay.
A segnalare il problema alla sezione di Aversa dellassociazione nazionale posta a difesa dei consumatori (mail: codaconsaversaetlibero.it) è un utente del servizio Cinema Emotion e Energy offerti in promozione agli abbonati Easy Pay da Mediaset Premium a titolo gratuito fino al 31 gennaio poi saranno, ovviamente, a pagamento.
Insoddisfatto dei programmi proposti, labbonato ha deciso di non confermare lofferta disdettandola secondo le norme dettate dal gestore del servizio. Così ha telefonato al numero verde 800 949 933 per comunicare il suo no. Ma è stato inutile. Pur squillando a lungo, ogni volta nei tanti tentativi messi in atto, dallabbonato il numero verde non ha dato segni di vita. Di conseguenza, per non essere costretto a pagare un canone aggiuntivo per unofferta non gradita, stando alle norme del gestore del servizio, avrebbe dovuto comunicare la disdetta a Mediaset Premium con lettera raccomandata. Pochi euro da pagare e tanto tempo da perdere allufficio postale che per lutente di Easy Pay rappresentano una sorta di truffa, così come i 2 euro aggiuntivi al canone che gli verrebbero addebitati non disdettando entro il 31 gennaio lofferta promozionale gratuita, perché la mancata disdetta equivarrebbe ad una conferma.
Non poter parlare con un operatore scrive il cittadino al Codacons fa parte della strategia: spazientire la gente perché rinunci alla disabilitazione. Se questo avvenisse entrerebbero nelle casse di Mediaset Premium solo 2 euro in più. Pochi per creare problemi economici agli abbonati che a fronte della difficoltà ad entrare in contatto con gli operatori del numero verde decidessero di rinunciare. Insomma una goccia. Ma i conti fa osservare il cittadino sono presto fatti: 2 euro per centinaia di migliaia di abbonati Easy Pay fanno un bel gruzzolo. Un gruzzolo che, però, non è dovuto e che per il come viene guadagnato ha il sapore di una truffa.