AVERSA. Presto il circolo di Aversa del Partito Democratico avrà un nuovo coordinamento cittadino.
A deciderlo il dispositivo ufficiale divulgato dal coordinamento provinciale che obbliga tutti i circoli presenti sul territorio a costituire, improrogabilmente entro l11 gennaio, un nuovo organismo dirigente. Lo stesso documento parla dei criteri da adottare per la composizione di tale organismo provvisorio, che dovrà essere composto in maniera da rappresentare proporzionalmente i risultati ottenuti dalle mozioni nazionali alle primarie del 25 ottobre scorso.
Dunque, dalla settimana prossima il segretario cittadino Mariano DAmore verrà affiancato da un gruppo di persone che accompagneranno il partito fino al nuovo congresso cittadino che si svolgerà a marzo, dopo le consultazioni elettorali.
Lo stesso criterio è stato adottato, una ventina di giorni fa, a Caserta, dove il segretario Enzo Iodice è stato affiancato da 11 dirigenti locali. Qualcuno ha visto in questa scelta una sorta di necessità derivante dallinoperatività di molti segretari, in realtà si tratta di un dispositivo necessario alla vita delle stesse sezioni. Infatti, dopo la caduta di Walter Veltroni, tutti gli organismi cittadini sono stati azzerati, eccetto i coordinatori ed i tesorieri. Questo provoca unimpossibilità a svolgere le normali funzioni gestionali.
Nel caso in cui non si trovasse laccordo per la costituzione del coordinamento entro la data stabilita, lorganismo provinciale provvederebbe a commissariare lintero circolo fino alla data del nuovo congresso.