AVERSA. Con una lettera indirizzata ai vertici nazionali e regionali del Pd, Antonello DAmore, componente dellassemblea nazionale, membro di diritto dellassemblea regionale e componente del direttivo cittadino di Aversa, rassegna le dimissioni.
Non senza rammarico e con enorme dispiacere, rassegno le mie dimissioni dal Partito democratico, scrive DAmore. Tale sofferta e ponderata decisione continua viene assunta per motivi nientaltro che futili e pretestuosi ma, soltanto perché il mio modo di intendere la politica non corrisponde al modello attuale del Pd. Il percorso politico della mia vita ha sempre creduto nellUlivo prima e nel Pd poi, ma purtroppo i processi politici attuali ed i fatti mi hanno fatto ricredere. Sottolineo che nessuna acredine cè stata e cè con lattuale segreteria cittadina con la quale ho collaborato fino ad oggi.
Quando ho aderito al Pd, spiega proveniente dalla Dc, Ppi e Margherita ho creduto nel rinnovamento e non mai nel nuovismo fine a se stesso; ho creduto nelle idee e nelle proposte e nei progetti nuovi, trovandomi, mio malgrado, ad assistere da spettatore a teatrini di posizioni sclerotizzate da pregresse posizioni di privilegio senza alcun merito. Credevo che il nuovo partito volesse far proprio un diverso stile di far politica ridando fiducia ai cittadini, volesse ricostruire il consenso della società civile, dellassociazionismo, volesse offrire ai giovani la speranza di nuove possibilità di vita e di futuro, in tempi realistici e che il termine crescita del paese dovesse essere inteso come una parola che va declinata in modo comprensibile ed efficace, e mostrare i benefici ai cittadini unitamente ad una spinta di ottimismo e fiducia. Tutte le mie speranze conclude DAmore sono state disattese, per cui ritengo vano continuare il mio impegno politico nel partito.
IL COORDINATORE: “SONO DISPIACIUTO”. Dispiaciuto per tale decisione il coordinatore aversano Mariano DAmore: Quella di Antonello DAmore è una decisione sofferta, che accolgo con dispiacere e rispetto per le motivazioni che, come egli stesso ha tenuto a sottolineare, non riguardano in alcun modo il livello cittadino. Lascia il nostro partito un amico, un galantuomo e una persona di grande esperienza politica. Desidero ringraziarlo, a nome di tutto il partito, per il contributo fornito alla nascita del Pd nella nostra Città e per il leale sostegno alla crescita del nostro circolo. Auguro ad Antonello di recuperare quanto prima le motivazioni di un impegno politico attivo, certo di ritrovarlo con noi sulle grandi scelte politiche ed amministrative per il futuro del nostro territorio.
CIARAMELLA: UN POLITICO DI RAZZA. Apprendo la volontà di Antonello DAmore di lasciare il Partito Democratico. – commenta il sindaco Domenico Ciaramella – Al di là del fatto che DAmore appartiene ad uno schieramento diverso dal mio, sono rammaricato per tale decisione. Il Partito Democratico e la Città di Aversa perdono un politico di razza, ma soprattutto, una persona perbene che ha sempre dato un prezioso apporto alla politica cittadina e non solo. In ogni caso conclude Ciaramella desidero ringraziare Antonello DAmore per tutto ciò che ha fatto per la Città di Aversa e mi auguro che possa tornare su suoi passi e continuare a portare il suo contributo in politica.