AVERSA. La Città di Aversa, nell’ambito delle attività previste dalla legge 328/2000, in collaborazione con il Consorzio Kratos, intende offrire a 60 minori, a partire dai 6 anni, opportunità di divertimento …
… con diverse attività a seconda dell’età e delle esigenze personali con lo scopo di contribuire, in maniera “giocosa” all’educazione dei partecipanti attraverso il rispetto di sé stessi, dell’altro, del gruppo, dell’adulto e delle istituzioni.
Le attività previste spiega lassessore alle Politiche Sociali Vincenzo Lanzetta riguardano corsi di danza, Arti marziali e Recitazione. I corsi si terranno cominceranno il 1 febbraio e dureranno fino al 30 giugno e si svolgeranno presso il III Circolo Didattico del Comune di Aversa. I minori che aderiranno al progetto saranno impegnati due giorni a settimana e verranno guidati, nelle attività, da maestri competenti sotto l’attenta sorveglianza di accompagnatori ed animatori specializzati che avranno il compito di vigilare ed animare i minori durante tutto il periodo. Successivamente spiega ancora Lanzetta i minori partecipanti, che si saranno distinti e che avranno partecipato assiduamente ai corsi potranno usufruire di 10 giorni di vacanze in piscina, presso un centro sportivo del territorio, a partire dalla prima decade del mese di luglio.
Le famiglie che aspirano a far partecipare i propri figli alle attività illustrate possono presentare la domanda di partecipazione presso i Servizi Sociali del Comune entro e non oltre il 27 gennaio. Requisito indispensabile per l’accoglimento delle domande da inserire nella relativa graduatoria, da cui saranno scelti i nominativi fino alla concorrenza del numero di posti disponibili, è lo stato di disoccupazione e/o il limite di reddito familiare che non deve superare i 5.760,56 euro annui, a parità di reddito sarà data priorità ai concorrenti in base al numero dei minori presenti nel nucleo familiare. Alla domanda dovrà essere allegata la certificazione attestante il calcolo dell’Indicatore della situazione economica (Isee).
Questo progetto ha detto il sindaco Ciaramella rappresenta unopportunità di gioco, di divertimento e di aggregazione per i bambini che appartengono alle famiglie meno abbienti. Unopportunità importante e da cogliere per donare un momento di gioco e gioia anche a chi è meno fortunato.