La sconfitta di domenica contro lInter è un duro colpo che il Milan non riesce a mandare giù e questo lo testimonia anche la partita di mercoledì sera, valida per i quarti di finale di Coppa Italia, persa 1-0 contro lUdinese.
La concentrazione non può che essere calata, sembrava quasi possibile poter battere lInter e riaprire fortemente il campionato ma tutti i sacrifici fatti da Leonardo & company sembrano essere caduti sotto quel calcio di rigore fallito da Ronaldinho nei minuti di recupero. E in momenti così difficili non può che farsi valere la figura dellautorevole, quella di Adriano Galliani che non sembra per nulla arrendersi a quello che molti hanno definito lo strapotere Inter ed anzi vuole il riscatto: Dobbiamo ripartire già dalla partita di domenica contro il Livorno e cercar di approfittare dei falsi passi dellInter. Parole di chi non vuole sentirsi dire che si sta assistendo allennesimo campionato già deciso.
Insomma, non avrebbe senso arrendersi adesso anche considerando che con una vittoria nel recupero contro la Fiorentina il vantaggio dei cugini sarebbe di soli tre punti. Il dirigente rossonero non mette da parte lorgoglio manco in momenti così difficili come quelli che sta vivendo la sua squadra e ricorda a tutti: Il Milan era quattordicesimo in classifica durante la partita con la Roma e adesso è secondo.
Nelloscurità però brilla una luce, anzi una stella, quella brasiliana, di Pato che sta benino, segnali di miglioramento non da sottovalutare anche se, comunque, è totalmente impossibile affermare quando ci sarà il ritorno in campo. Lobiettivo è di poterlo avere a disposizione tra poco più di due settimane per la gara di Champions contro il Manchester, cosa non molto complicata. Per un campione che torna Galliani non ne vuol vedere un altro partire, è il caso di Huntelaar su cui il dg si pronuncia così: Huntelaar deve rasserenarsi e restare calmo perché il Milan non lo cede. E un po che lo dico e non vengo creduto. Quindi, aspettiamo tutti lunedì alle 19 quando, almeno per qualche mese, si chiude il mercato. Mentre riguardo allimpiego a dir poco discontinuo dellattaccante, Galliani assicura che non si è mai recato in via Turati per lamentarsi, inoltre il suo impiego relativo non era previsto ad inizio stagione perché il cambio del modulo ad una punta è stata una scelta posteriore.