Il club di via Turati ha acquistato ufficialmente il giovanissimo Dominic Adiyah, fresco vincitore del pallone d’oro under 20.
Il bello di una scommessa è vedere i risultati e questo è stato un messaggio sempre più frequente in casa Milan negli ultimi anni sia, per esempio, per l’acquisto di uno sconosciuto Kakà nel 2003 sia con Pato, vero perno dell’attuale attacco rossonero.
Ma ora l’attenzione si sposta sul giovane attaccante ghanese Adiyah, una delle rivelazioni più promettenti del calcio internazionale, lui che è stato capace di incantare mezza Europa con grandi colpi di classe nel mondiale under 20 tanto da ricevere l’ambito premio di pallone d’oro under 20.
In quella manifestazione si sono messi in mostra tanti campioni in passato, campioni del calibro di Maradona, ai primi passi della sua carriera o, più recente, Leo Messi, ed ora sembra che questa strada la debba percorrere anche l’attaccante africano. Potrebbe rimpiazzare Borriello nei momenti in cui non è disponibile e fare un’ottima coppia con Pato, infatti ha delle caratteristiche fisiche molto particolari, è alto 1.72 per circa 70 chilogrammi di peso e la sua arma migliore è scardinare le difese grazie alla sua velocità, riesce a non dare punti di riferimento ai difensori ma molto spesso pecca in egoismo rimanendo troppo spesso fuori dalle azioni a causa della sua staticità in attacco.
Insomma, il classico attaccante che si muove sul filo fuorigioco e che sa pungere al momento giusto una caratteristica non da poco vista la sua giovane età, ha solo 21 anni, e che ricorda un altro attaccante rossonero Filippo Inzaghi. In passato ha dovuto affrontare situazioni dure come la partenza dal Ghana per la ben più rigida Norvegia, un netto cambiamento climatico che dal punto di vista delle prestazioni non gli ha causato pochi problemi.
Galliani ha trovato l’accordo con ilFredrikstad sulla base di 1,4 milioni di euro. La trattativa è stata facilitata dal procuratore Roger Bolì che, tra gli altri, è anche procuratore di Cissokho ma l’affare saltato in estate non ha complicato i suoi rapporti con la dirigenza di via Turati.
Con l’arrivo del ghanese il Milan chiude all’arrivo di extracomunitari di cui si era parlato come Krasic o Jovanovic, nello stesso giorno in cui si è ufficializzato l’arrivo di Beckham che rimarrà a Milano fino a giugno 2010.