L’Inter di Mourinho fa suo il derby milanese grazie ad un gol per tempo.
I nerazzurri orfani di mezzo centrocampo lanciano il febbricitante Snejder dietro Pandev e Milito. Leonardo invece schiera davanti il solo Borriello con alle spalle Ronaldinho e Beckam.
La gara inizia subito con un sussulto interista che al secondo colpisce un legno con l’olandese Snejder dalla distanza. Il Milan risponde subito: Ronaldinho fa viaggiare sulla destra Antonini che mette in mezzo per Borriello che di sinistro spedisce in curva. All’8’ un tiro smorzato di Pandev diventa un assist per l’accorrente Cambiasso che da due passi spedisce addosso a Dida.
È solo il preludio al gol che arriverà quattro minuti dopo: lancio chirurgico di Pandev stop in corsa di Milito che di sinistro trafigge Dida nell’angolino basso.
La gara però potrebbe cambiare volto al 25’ quando Snejder applaudisce ironicamente l’arbitro per aver ammonito Lucio e si becca il rosso diretto tra la rabbia della panchina interista. Il Milan ci prova subito su punizione di Pirlo ma il suo tiro smorzato dalla barriera finisce di poco alto. Nella ripresa Leonardo inserisce più qualità inserendo Seedorf al posto di Gattuso ed è proprio l’olandese al 1° minuto a sfiorare il gol con un preciso colpo di testa, ma Julio Cesar si salva d’istinto. Sulla stessa azione Borriello stoppa di petto per Ronaldinho che di destro sfiora il palo. Nonostante l’inferiorità numerica l’Inter tiene bene il campo e al 20’ Pandev ottimamente imbeccato da Milito colpisce il palo a portiere battuto.
Passano appena pochi minuti e lo stesso ex attaccante della Lazio firma il raddoppio su calcio di punizione. La partita si avvia verso la conclusione quando l’arbitro decreta il rigore per il Milan e la seconda espulsione nerazzurra (Lucio). Parte Ronaldinho ma Julio Cesar vola alla sua destra e respinge.
Finisce 2 a 0 e l’Inter dimostra ancora una volta di essere la squadra da battere.
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