ROMA. E’ polemica tra il sottosegretario della Protezione Civile Guido Bertolaso e il segretario di Stato americano Hillary Clinton.
Durante una trasmissione televisiva, Bertolaso aveva aspramente criticato la modalità di aiuti offerti dagli Stati Uniti alla popolazione haitiana: “Ci sono enormi organizzazioni coinvolte e moltissimo da fare, ma la situazione è patetica, e tutto si sarebbe potuto gestire molto meglio. – esordì il capo della Protezione Civile – Era inevitabile e indispensabile una forte presenza dell’esercito americano, anche se i 15mila uomini non sono utilizzati in modo migliore. Le navi ospedale, le portaerei, non hanno rapporti stretti con il territorio, con le organizzazioni umanitarie che sono presenti sul posto. Ognuno fa la sua parte, ma in modo svincolato.
Gli americani – sottolineò Bertolaso – tendono a confondere l’intervento militare con quello di emergenza. Manca una capacità di coordinamento, utile per non disperdere gli aiuti che sono stati inviati. È stato fatto uno sforzo impressionante, encomiabile, ma non c’è una leadership. Serve un uomo, serve un Obama che gestisca le emergenze. La tecnica d’intervento ad Haiti applicata dagli Usa – concluse il sottosegretario – è quella già usata in passato a Goma, Ruanda e Cambogia: si viene qui, si dà un po’ da mangiare, bere e il
problema per loro è risolto, ma è una contraddizione se non si pongono le basi per la vita futura”
.
La Clinton ha replicato alla accuse di Bertolaso durante una conferenza stampa al termine del bilaterale col Ministro degli Esteri italiano Franco Frattini: “Queste polemiche mi sembrano come quelle che si fanno il lunedì mattina sulle partite del giorno prima. C’è un grande impegno internazionale per portare gli aiuti ad Haiti – ha aggiunto la Clinton – però non è possibile farlo senza un supporto militare. L’Italia ha sofferto anch’essa un tragico terremoto però ovviamente, la logistica e le infrastrutture di Haiti sono molto diverse da quelle de L’Aquila”.
Intanto il capo della Farnesina Frattini aveva già preso le distanza dalle affermazioni del sottosegretario Bertolaso e, questa mattina, ha ribadito la sua posizione in merito: “Apprezziamo molto la leadership americana, l’impegno di Obama e dell’amministrazione Usa per Haiti. Stiamo portando una nave con elicotteri e carabinieri per garantire l’ordine pubblico, in stretta collaborazione con gli Stati Uniti”.
