MADDALONI. L’assessore Vincenzo Santangelo si scaglia contro il commissario dell’Iacp Mario Simonelli al quale imputa una scarsa attenzione verso i problemi degli alloggi popolari di via Feudo e di via Napoli a Maddaloni.
“Da parte dell’Iacp non c’è mai stato alcun tipo di intervento nell’ultimo periodo all’interno delle strutture di via Feudo e di via Napoli con gravi disagi per i residenti – ha spiegato Santangelo – si tratta di zone ad alta densità abitativa e, quindi, di conseguenza, hanno bisogno di costanti interventi di manutenzione da parte dell’Istituto autonomo case popolari che, però, non sembra mai aver preso nella dovuta considerazione il problema”.
Il rammarico di Santangelo è legato al fatto che, gli sforzi profusi dal Comune in quelle aree non trovano il riscontro adeguato in quelli che dovrebbe fare l’Iacp.
“Il nostro raggio d’azione, per determinate tipologie d’intervento, è limitato proprio per il fatto di non essere i proprietari degli immobili – ha spiegato Santangelo – l’Iacp questo lo sa bene e, nonostante tutto, continua a fare orecchie da mercante. Questo atteggiamento in una zona, comunque difficile, ha ricadute sociali negative, dal momento che porta i cittadini ad avere un generale senso di sfiducia nei confronti delle istituzioni”.
Sin qui l’affondo di Santangelo che, a questo punto, passa anche ai fatti concreti. “Mi farò promotore di un tavolo con l’Iacp per avviare una riqualificazione radicale delle due aree – ha detto – Comune ed Istituto autonomo case popolari, ciascuno per le proprie competenze, dovranno mettersi assieme per tirare fuori via Feudo e via Napoli da questa situazione di disagio in cui sono piombate”.
