CAPODRISE. Bonifica zona di San Pietro: il comune di Capodrise rientra nel progetto regionale di recupero ambientale relativo alla riqualificazione dei territori.
La Regione Campania ha infatti approvato lo stanziamento di fondi per la bonifica dei territori proprio dietro apposita richiesta da parte dellAmministrazione Fattopace: nel caso di Capodrise per la zona San Pietro e Santa Luciella, fondi per circa 325mila euro. Tutto ciò è avvenuto grazie al forte impegno dellAmministrazione retta dal sindaco Giuseppe Fattopace con il coordinamento dellassessore al ramo Pietro Ferraro e della Polizia Municipale di Capodrise guidata dal tenente Arnaldo Luciano.
Linizio della procedura per la bonifica dei territori ha inizio nel settembre 2009 quando gli esponenti della Regione del settore Ambiente, dietro apposita richiesta dellAmministrazione, hanno effettuato un sopralluogo con rilievi fotografici nelle zone San Pietro e Santa Luciella.
Dal sopralluogo è emersa la presenza di rifiuti indifferenziati tra cui ingombranti e la totale assenza di rifiuti tossici o pericolosi. La Regione ha così approvato lo stanziamento per i fondi necessari alla bonifica delle suddette zone e il giorno 11 gennaio2010 ha inviato allEnte una richiesta di assenso per la realizzazione degli interventi da parte della ditta incaricata. La risposta dellAmministrazione arriva via fax due giorni dopo con parere favorevole. La procedura è quindi conclusa , bisogna solo attendere che la Regione mandi sui territori interessati gli operatori della ditta incaricata che dovrà effettuare la bonifica.Non solo i cittadini ma anche lAmministrazione attende dunque che la ditta venga sul posto ed effettui praticamente gli interventi.
Fattopace, dunque, smentisce quanto sostengono i componenti di “Pdl-Campania In Positivo” che hanno parlato del mancato interessamento dell’amministrazione sulla problematica, ponendo in essere una petizione popolare per la bonifica della zona San Pietro. “Evidentemente – dice il sindaco – Campania In Positivo non è informata sui fatti e sulla sensibilità ambientale di questa amministrazione, tantè che Capodrise è uno dei pochissimi comuni (quattro in tutto) ad aver ottenuto un così radicale intervento sul territorio. Interventi di bonifica come questi richiedono quindi i tempi tecnici necessari”.