PARETE. Straordinario successo per la doppia rappresentazione di Miseria e Nobiltà, organizzata a Parete dal Gruppo Parrocchiale Adulti della SS. Trinità sabato e domenica scorsi (9-10 gennaio).
I biglietti sono andati letteralmente a ruba dichiara il regista-attore Carmine DellAversana tanto che da più parti è stata richiesta la nostra disponibilità ad organizzare unulteriore replica. Per questo motivo, abbiamo deciso che a fine gennaio metteremo di nuovo in scena limmortale commedia di Eduardo Scarpetta. Lirresistibile incursione di Pasquale e Felice (due poveri disgraziati che, nella Napoli di fine Ottocento, sono alle prese con le insormontabili difficoltà giornaliere nel portare un semplice pezzo di pane a casa) nel mondo dorato della nobiltà napoletana (grazie allintrigo tessuto dal marchesino Favetti, innamorato della splendida ballerina Gemma) ha attirato un pubblico numerosissimo nel Teatro Parrocchiale di Piazza Trinità, gremito in ogni ordine di posto.Comè già successo per le altre nove rappresentazioni allestite sin dal 2001, il ricavato sarà interamente devoluto alla nostra Parrocchia.
Ora sono previsti tre giorni di riposo per la compagnia amatoriale, sempre mossa da finalità di tipo sociale e dallassiduo impegno nelle attività religiose, prima del prestigioso appuntamento in programma venerdì prossimo (15 gennaio) al Teatro Cimarosa di Aversa. Un evento che si rinnova, dopo il felice esito dello spettacolo organizzato nel marzo 2009 dalla Casa Famiglia Aurora in sinergia con
Doveroso e commosso il ricordo di tre componenti della compagnia scomparsi negli ultimi anni (Maria Rotonda, Filomena e Vittorio sono sempre nei nostri cuori e nelle nostre preghiere). Meritatissimi gli applausi a tutti gli eccellenti protagonisti della commedia: Tullio Falco, Anna Piscopo, Massimiliano Pezone, Elena Meraglia, Giuseppina Pezone, Maria Capasso, Cristina Nugnes, Giovanni Galasso, Antonio Peluso, Francesco Cecaro, Riccardo DellAversana, Francesco Merenda, Angelo Camerino, Marianna