TRENTOLA DUCENTA. Lamministrazione Pagano, più che un Arcobaleno, era diventata un Parcobaleno.
Così, ironizzando sul nome della lista civica che nel 2007 portò alla vittoria la coalizione guidata Nicola Pagano, lex sindaco Michele Griffo commenta le dimissioni di massa di 11 consiglieri, 3 di maggioranza e otto opposizione, che hanno determinato lo scioglimento del Consiglio comunale.
Alla conferenza stampa di giovedì pomeriggio nella piazza di Ducenta cerano, oltre a Griffo, altri firmatari della maxi-sfiducia: il capogruppo dellopposizione Giuseppe Apicella, il consigliere Luigi Perfetto, gli ex assessori Luciano DAlessio e Saverio Misso e larchitetto Raffaele Marino, che era stato eletto nel centrodestra e poi era passato in maggioranza dopo ladesione allUdeur.
Che lamministrazione Pagano fosse allo sbando lo si era compreso fin dai primi mesi successivi alla sua elezione, ha commentato Apicella, riferendosi ai continui cambi di giunta (ben sei in due anni, anche con lutilizzo di esterni, tra cui stretti parenti dei consiglieri in carica) e agli screzi tra la stessa maggioranza e i dipendenti comunali.
In particolare, lex assessore DAlessio ha voluto sottolineare un particolare riguardante sua figlia Marianna, che era stata nominata in giunta come esterno. Mia figlia aveva dato le dimissioni dallesecutivo già 15 giorni prima che noi sfiduciassimo il sindaco. Solo che Pagano non le ha accettate, pur non convocando mia figlia nelle successive sedute di giunta. Pertanto, lassessore Marianna DAlessio già aveva preso le distanze dallamministrazione Pagano e quindi non corrisponde al vero il fatto che io abbia sfiduciato mia figlia.
Nei prossimi giorni illustreranno le proprie ragioni anche i tre consiglieri dei Riformisti, Nicola Russo, Raffaele Di Lauro e Saverio Fabozzi, eletti nella maggioranza Pagano, poi passati allopposizione.
Int. Giuseppe Apicella- VIDEO |
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Int.Michele Griffo- VIDEO |
Int.Raffaele Marino- VIDEO |
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Int.Saverio Misso- VIDEO |
Int.Luciano D’Alessio- VIDEO |