AVERSA. Accogliamo con piacere linvito allunità fatto dal presidente provinciale di Confesercenti Maurizio Pollini: siamo disponibili a sederci attorno a un tavolo e a discutere per il bene dei commercianti.
Il presidente del Consorzio Il Basilisco di Aversa, Vittorio Scaringia, risponde allappello del presidente di Confesercenti, che ha invitato allunità e alla collaborazione le associazioni e gli operatori del settore che operano sul territorio, avendo in comune il perseguimento degli stessi obiettivi. Pollini ha dichiarato che è da anni che si batte per contrastare la grande distribuzione aggiunge Scaringia favorendo i centri commerciali naturali. In vista di quello che come consorzio abbiamo promosso, Il Basilisco, abbiamo provato, senza risultato, a collaborare con lAscom. Confesercenti potrebbe essere più lungimirante e capire limportanza del progetto che abbiamo presentato, che ha già riscosso numerose adesioni. Del resto tra i nostri consorziati alcuni sono iscritti proprio a Confesercenti e lAscom di Aversa non è più un interlocutore qualificato, visto che lo scorso due febbraio la sede Provinciale ha inviato una comunicazione a tutti i sindaci e assessori al ramo di Aversa e dellAgro in cui si dichiarava che bisognerà fare riferimento solo a loro alla sede provinciale – per le problematiche del commercio.
Anche grazie allappoggio istituzionale di Unimpresa conclude Scaringia, che è anche presidente della sede zonale, nata recentemente, dellUnione nazionale di imprese per risollevare le sorti del commercio siamo sempre disponibili a discutere con le altre associazioni di categoria. Come consorzio abbiamo i requisiti per partecipare al bando regionale per lassegnazione dei fondi, ma dobbiamo essere uniti: solo così, con la nascita del centro commerciale naturale, si può cercare di proporre unalternativa, lunica al momento, per risollevare le sorti del commercio, proponendo anche ai cittadini un nuovo modo di vivere la città, più appetibile rispetto a una passeggiata in un centro commerciale esterno.