ARZANO (Napoli). Un giovane, Giuseppe Costagliola, 26 anni, è stato trovato morto in via Tavernola ad Arzano, nellhinterland napoletano.
Il corpo era riverso sulla strada con in testa un casco da motociclista. Secondo una prima ricostruzione, era in sella ad un motorino quando è stato fatto scendere, per poiessere raggiunto da un colpo di pistola alla testa attraverso il casco e da uno alle spalle. La polizia, intervenuta sul posto, inizialmente non ha trovato alcun documento e sono occorse alcune ore per identificare la vittima.
Un aiuto potrebbe arrivare dalle immagini riprese dalla videosorveglianza nella zona. Il 26enne sarebbe caduto in un tranello: i filmati mostrano l’arrivo di una moto con in sella due persone, con la vittima seduta dietro; poi dalla strada escono due motocicli, su uno di sono due persone a volto coperto, sull’altro, quello su cui viaggiava il giovane ucciso, c’è solo il guidatore. Quest’ultimo, dunque, conosceva bene Costagliola visto che lo ha convinto a giungere sul luogo in cui sarebbe stato assassinato, probabilmente dagli altri due centauri che lo attendevano.
Costagliola, già noto alle forze dell’ordine per la sua appartenenza al clan degli “Scissionisti” di Secondigliano, sarebbe stato ucciso per un regolamento di conti.