CASERTA. Mentrenel centrodestra il Pdl litiga con l’Udc di Domenico Zinzi sull’eccessiva presenza di liste civiche che hanno scatenato il malcontentodi numerosi candidati alle provinciali casertane,nel Pd si arriva addirittura alle mani.
Nel corso della riunione del direttivo provinciale, un’accesa discussione sorta sulle candidature nei collegi è sfociata in una rissa tra Achille Natalizio, presidente della Sma ed ex presidente del consorzio Asi Caserta, e Renato Cocchiaro, consigliere comunale uscente di Teverola. Ognuno haaccusato l’altrodi averlo aggredito, ed entrambi sono ricorsi alle cure mediche presso l’ospedale.
Un episodio certamente sgradevole in un contesto, quello del Pd casertano, già afflitto da dispute interne che hanno determinato la fuoriuscita dal partito di esponenti di primo piano nel panorama politico provinciale: ultimi, in ordine di tempo, il sindaco di San Felice a Cancello, Pasquale De Lucia, passato all’Udc, e dell’ex sindaco di Maddaloni, Michele Farina, ora all’Udeur.
E’ chiaro, a questo punto, che l’avvocato Giuseppe Stellato, scelto quale candidato alla presidenza della provincia, oltre atentare alleanze con le altre forze politiche ancora indecise (in primis cercare di recuperare la Sinistra, intenzionata a correre da sola), avrà il compito, forse ancora più difficile, di tenere compatto il suo partito in campagna elettorale.