CASERTA. La Guardia di Finanza di Caserta, su disposizione della Procura di Santa Maria Capua Vetere, ha eseguito nei confronti di tre indagati misure cautelari per reati di turbativa dasta, falso e rivelazione ed utilizzazione di segreti dufficio.
Loperazione giunge a conclusione di articolate indagini delegate dalla Procura sammaritana, a seguito delle quali i finanzieri hanno accertato lirregolarità di una gara dappalto, indetta dalla Camera di Commercio di Caserta per la realizzazione, a livello metropolitano, di una dorsale di interconnessione a larghissima banda fra la sede principale della Cciaa in via Roma e la sede distaccata di Piazza SantAnna.
Gli indagati sono lingegner Mario Lo Presti, 62 anni, lingegner Massimo DOnofrio, 55 anni, entrambi interdetti dallesercizio della professione per due mesi, e Angelo Cionti, 53 anni, sospeso per due mesi dallufficio di Dirigente della Camera di Commercio di Caserta.
Le investigazioni sono state avviate a seguito di quanto emerso nel corso delle indagini tecniche effettuate nei confronti della Biopower. In quellambito, infatti, sono state intercettate conversazioni telefoniche tra gli indagati, dalle quali si evinceva come stessero ordendo accordi finalizzati allaggiudicazione della gara a favore di una determinata società.
I successivi approfondimenti hanno permesso di constatare che la gara dappalto indetta dalla Cciaa, con importo a base dasta di 40mila euro, era stata indebitamente aggiudicata allazienda Cover Sud, la quale era stata indirizzata nello stabilire limporto della propria offerta, affinché risultasse la più conveniente.