NAPOLI. I “cespugli” del centrodestra chiedono che gli sforzi per ampliare la coalizione che sostiene l’onorevole Stefano Caldoro alla presidenza della Regione Campania, siano condotti dal Popolo della Libertà.
E’ quanto emerge da una nota a firma di Alleanza di Centro, Alleanza di Popolo, Dc, La Destra, Mpa e Udeur. In pratica, una sfida che i sei partiti lanciano all’Udc, alla luce di quelle che definiscono “trattative di potere” poste in essere dallo scudocrociato di Casini.
“Confermando la precisa ed univoca scelta di campo a favore del centrodestra e della candidatura dell’onorevole Caldoro a presidente della Regione Campania, chiediamo che gli sforzi per ampliare la coalizione siano condotti dal Pdl, come concordato nella riunione congiunta del 29 gennaio scorso, esclusivamente alla ricerca di convergenze programmatiche finalizzate alla rinascita della nostra regione, dopo la disastrosa esperienza di governo del centrosinistra, escludendo trattative di potere in ambito sia regionale che provinciale che appartengono ad un modo inaccettabile vecchio e controproducente di fare politica e che il centrodestra si è impegnato a cancellare per creare nuove condizioni nella vita amministrativa della Campania”.
I sei partiti, inoltre, sollecitano al Pdl un nuovo incontro in tempi rapidi per concordare le priorità politiche e programmatiche da proporre agli elettori campani.
