CAPUA. L’Associazione «La Comunità» ha aderito all’invito dell’Associazione italiana amici di Raoul Follereau, organizzando la «57esima Giornata Mondiale dei malati di lebbra», con il titolo «Il miele della solidarietà».
Il presidente Angelo Damiano ha fatto allestire, dalle 9.30 alle 13 di domenica, due banchetti a Capua, nel Chiostro dell’Annunziata e nella chiesa di San Giuseppe, per la distribuzione di vasetti di miele, il cui ricavato è stato destinato alla diagnosi precoce ed alla cura dei malati di lebbra in India.
«La nostra associazione, che ha sede in via San Laurenziello a Capua – spiega Damiano – ha voluto donare ai malati di lebbra la speranza di un futuro migliore. Per questo abbiamo chiesto il sostegno di tutti, poiché vi è tanto da fare; e possiamo farlo soltanto insieme. Voglio ringraziare tutti coloro che hanno collaborato; sappiamo di chiedere disponibilità ed impegno, ma c’è bisogno della generosità di tutti, per sconfiggere l’emarginazione ed il pregiudizio».
L’iniziativa «Il Miele della Solidarietà» è giunta alla sua decima edizione. L’India è il primo Paese al mondo per numero di nuovi casi di lebbra. La lotta contro la lebbra è un impegno per garantire l’accesso alla salute alle popolazioni più svantaggiate e nelle aree più inaccessibili.
«Il momento che stiamo vivendo, a causa della recessione economica e della crisi finanziaria globale – conclude Damiano – non è facile; nonostante questa difficile congiuntura, l’Aifo si è posta l’obiettivo di mantenere attivi i propri progetti, cercando di garantire salute e sviluppo a migliaia di persone che vivono condizioni di estrema necessità».
