CASAL DI PRINCIPE. In occasione delle amministrative in programma il prossimo 28 e 29 marzo (previa decisione del Tar sulla rimozione del sindaco Cipriano Cristiano), il Partito del Sud presenterà una propria lista con candidato sindaco lingegner Vincenzo Schiavone.
Questultimo, consigliere di opposizione uscente, chiarisce che nel gruppo si trovano solo quelle persone che hanno scelto, insieme a me, di dire basta con la solita politica, ovvero con il solito modo di fare politica, che negli ultimi tempi è stato quello di essere legati molto di più agli interessi per le poltrone, che per linteresse del bene del nostro paese.
Noi continua Schiavone ci proponiamo di rivoluzionare questo modus operandi, completamente sballato, facendo si che il punto cardine della nostra azione politica siano i reali problemi di Casal di Principe. Paese, che, come tutti sappiamo, sta lentamente morendo soffocato da una innumerevole lista di problemi, di cui molte volte, come ricorderete, abbiamo parlato e che a differenza di molte altre forze politiche abbiamo affrontato con determinazione e cercato, in tutti i modi, di proporre le soluzioni migliori. Ecco, dicendo tutto questo si ha limpressione come se fosse il paese a soffrire, quindi un qualcosa di astratto; ma in realtà chi soffre sono gli abitanti di questa terra, persone, gente, esseri umani che vessati da tanti problemi, non possono fare altro che soffrire per la loro esistenza.
Il programma amministrativo elettorale del Partito del Sud è stato preparato da Schiavone e da altri cittadini che, sottolinea il candidato sindaco, vivono sul territorio e conoscono perfettamente le sue vere esigenze, eppure il filo conduttore, o per meglio dire lidea di base che ci ha guidato è stata quella di chiederci, cosa un sindaco, con la sua squadra di governo, può fare per il proprio paese. Abbiamo trovato una semplice risposta, sicuramente un sindaco, che abbia veramente a cuore il bene del suo territorio e non le poltrone, può pensare di abbellire il paese, ovvero renderlo quanto più pulito possibile, renderlo il più bello possibile, cambiando laspetto, limmagine del paese stesso, in modo tale da farlo apparire accogliente e prospero agli occhi degli stessi abitanti e dei visitatori estranei. Ma allo stesso tempo il sindaco di una comunità si deve preoccupare di rendere anche vivibile il proprio paese, con questo si vuole precisare, che il lavoro da svolgere da parte del primo cittadino è quello teso a garantire il benessere ai propri cittadini, creando opportunità tali, da poter coinvolgere tutti allo stesso modo.
Uno dei tanti punti programmatici di fondamentale importanza è rappresentato dai cittadini disabili, che sono molto spesso dimenticati e, quando si parla di vita indipendente, ci si ritrova a fare i conti ancora con troppi marciapiedi di misure impraticabili per una carrozzella, molti edifici pubblici e privati inaccessibili. Lobiettivo principale spiega Schiavone è di migliorare la qualità di vita di tutti i disabili, tanto da poter favorire, la vita indipendente e la piena partecipazione alla società. Certamente utile sarà creare la Consulta handicap, in cui è fondamentale coinvolgere molti giovani portatori di diverse disabilità. Sicuramente, risulta necessario e urgente incrementare lattenzione alle esigenze della cittadinanza anziana in termini di assistenza e di supporto specifico, ma anche in materia di attività ricreative e iniziative mirate di tipo culturale e sociale.
Limpegno sulle politiche sociali aggiunge il candidato sindaco deve essere costante ed oltre agli anziani e ai disabili deve porre attenzione allevoluzione della realtà sociale della comunità casalese; infatti intendiamo potenziare i servizi alla persona e di sostegno alla famiglia, raccogliendo tutte le esigenze effettive della popolazione per dare risposte certe ad ogni problema. Lobiettivo finale è quello di dare dignità a tutte le persone facendole sentire parte della popolazione con un proprio ruolo ed un proprio valore.