CASERTA. Gli agenti della squadra mobile di Caserta, diretta dal vicequestore Rodolfo Ruperti, hanno tratto in arresto poco dopo le 22 di venerdì sera, nella frazione Puccianiello di Caserta, Antonio Barbarisi, 31 anni, residente a Caserta.
Una pattuglia fermava unautovettura con due giovani a bordo, un uomo ed una donna. Il primo, che era stato notato mentre usciva furtivamente da un condominio di via dei Giardini, alla vista dei poliziotti, consegnava spontaneamente due involucri contenenti sostanza del tipo cocaina per un peso di circa 2 grammi ammettendo di averla appena acquistata per uso personale e, pertanto, veniva accompagnato in questura per le conseguenti contestazioni amministrative.
Nel frattempo i poliziotti si attivavano per individuare labitazione in cui luomo aveva incontrato lo spacciatore. Dopo una lunga ricerca ed un paziente appostamento, anche nellattesa di ulteriori acquirenti, veniva notato un secondo giovane che si introduceva nello stesso stabile dal quale era stata notata uscire la persona precedentemente fermata.
Gli agentiriuscivano a introdursi nelledificio a seguito del sospetto, facendo irruzione nellabitazione di Barbarisi allorché questi apriva la porta di ingresso al nuovo cliente. Nellabitazione di Barbarisi venivano rinvenuti e sequestrati altri 2,5 grammi di cocaina; 1,5 di hashish; 5 grammi di sostanza da taglio; due bilancini; materiale plastico per il confezionamento delle dosi ed un block notes su cui erano appuntati nominativi e cifre, probabilmente lelenco dei suoi clienti a domicilio. Il giovane, nel 2005, era stato arrestato in provincia di Frosinone per detenzione ai fini di spaccio, violenza, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale dopo un inseguimento di oltre 20 chilometri.