SANTANGELO DALIFE. Non è mai troppo tardi per fare scelte importanti, realizzare un progetto personale e, perché no, un lavoro discografico.
A pensarla così il giovanissimo cantautore di SantAngelo dAlife Andrea De Balsi che, sabato 27 febbraio alle 18 presso la sala Minerva dellassociazione storica del Medio Volturno di Piedimonte Matese presieduta dal conterraneo Pasquale Simonelli, presenterà il suo primo disco dal titolo, appunto, Tardi. Un album musicale composto da dodici tracce maturate durante il periodo adolescenziale ed universitario, 12 canzoni che rappresentano la sintesi della formazione e della sensibilità culturale e musicale del poliedrico artista matesino resa però sempre attuale grazie ai continui aggiornamenti ed una rielaborazione dei testi e degli arrangiamenti. Tra i brani che meritano una particolare attenzione.
Sonia non ti sposare immortala, in un ritmo festoso da orchestrina, il passaggio dalladolescenza alletà matura, la consapevolezza di non essere più bambino e al contempo di voler restare tale. Samba d o saurimientu testimonia, invece, la forte influenza della musica brasiliana, rielaborata nel testo di Andrea con effetti umoristici. Il duttile dialetto campano, presente in quasi tutte le canzoni, i ritmi latini e unironia costante che sfocia a volte in comicità sono i fili conduttori della raccolta, che appare quindi omogenea, nonostante, o proprio in conseguenza, della lunga gestazione.
Tardi è una sorta di auto-ritratto del cantante-autore: un musicista versatile, Andrea De Balsi che ha saputo unire alla sua formazione accademica (si è laureato al Dams di Bologna e ha conseguito il diploma di fagotto al conservatorio di Bologna) ad una persistente e versatile attività artistica. Non dimentichiamo che è stato autore di canzoni che hanno cantato altri interpreti, ha avuto esperienze nei panni di direttore artistico e ha fatto parte di gruppo come chitarrista e corista.