GRICIGNANO. La mia candidatura alle provinciali è completamente autonoma, nessuno me lha fatta avere.
Così larchitetto Andrea Aquilante, candidato alle provinciali di Alleanza per lItalia, replica al coordinatore provinciale dellUdeur ed ex sindaco di Orta di Atella, Angelo Brancaccio, che domenica mattina, a Gricignano, durante un incontro del Campanile ha accusato il sindaco Andrea Lettieri di aver messo i due nipoti nei rispettivi schieramenti politici in vista delle provinciali di marzo: Eugenio Di Santo, sindaco di SantArpino, candidato dellUdc nel collegio Orta-S.Arpino, schierato quindi al centrodestra, e lo stesso Aquilante, candidato nellApi, al centrosinistra.
Brancaccio ha riferito delle inesattezze, afferma Aquilante frutto o di disinformazione o di una mentalità in virtù della quale i politici della vecchia guardia non vedono altro che loro stessi.
Il sindaco Lettieri ha aggiunto larchitetto ha già impegni a sostegno di altri candidati. A Marcianise conclude Aquilante riferendosi allincontro avuto con lonorevole Pierino Squeglia, leader casertano dellApi nessuno mi ci ha mandato, mi sono recato personalmente. Pertanto, la prossima volta, visto che siamo amici e ci conosciamo da anni, Brancaccio può benissimo telefonarmi ed informarsi prima di rilasciare dichiarazioni errate.
Aquilante replica a Brancaccio – VIDEO |